AVEZZANO. Finisce in rapina con pestaggio lo spaccio di droga che vede coinvolti quattro avezzanesi, due tossicodipendenti e due spacciatori, uno dei quali minorenne.
Gli uomini dell’anticrimine di Avezzano sono venuti a conoscenza dell’accaduto dopo la denuncia del minore che, insieme alla madre, si era recato in commissariato per sporgere una denuncia contro ignoti a seguito di una presunta rapina.
Gli agenti della squadra anticrimine del commissariato, sotto la direzione dell’ispettore superiore Gaetano Del Treste, una volta iniziate le indagini hanno invece scoperto una storia diversa.
Due fratelli di 34 e 32 anni M.D.A. e A.D.A avrebbero comprato della droga dal minorenne e da V.T. (26 anni). Pare che dopo l’acquisto, i due tossicodipendenti abbiano iniziato a lamentare la scarsa qualità delle sostanze appena prese e si siano rifiutati di pagarle.
I due hanno poi risposto in maniera aggressiva alla reazione dei pusher, e così la lite è degenerata in calci e pugni. I due fratelli, dopo aver rubato anche del denaro e un cellulare, si sarebbero infine allontanati senza pagare la droga e lasciando a terra i due feriti.
La polizia sta continuando le indagini per ottenere maggiori informazioni sull’accaduto e chiarire così le posizioni dei quattro, che sono ora indagati per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni e rapina. (Mc.dB.)