L'AQUILA. Il comitato promotore Banca dell'Aquila, ha presentato, ieri mattina, nella sala convegni di Casa Onna, nell’aquilano, i risultati del periodo di sottoscrizione dell'offerta pubblica di azioni, conclusasi martedì scorso.
Le cifra raccolta, distribuita su oltre 1300 sottoscrittori, ha raggiunto 4 milioni di euro. Un primo traguardo importante raggiunto, considerato che secondo il dettato della Banca d’Italia, mancherebbe ora un solo altro milione di euro, per far concludere l’iter di costituzione della nuova banca di credito cooperativo.
«Durante questi mesi di duro lavoro» commenta il comitato promotore, «reso ancora più difficoltoso dall'acuirsi del sentimento di sfiducia dovuto all'incessante crisi, che ormai da quasi 5 anni attanaglia la nostra economia, si è potuta constatare la presenza di uno spirito di riscatto della comunità territoriale aquilana, che reagendo alle difficoltà, si è ritrovata attorno a un'idea comune, in grado di ripristinare un riferimento bancario locale, requisito imprescindibile per la fase di ricostruzione sociale ed economica».
«Da oggi stesso» fa sapere il comitato, «sarà possibile versare il capitale sottoscritto da ciascuno dei 1300 sottoscrittori, su un conto corrente sottoposto a clausola di indisponibilità, aperto presso una Bcc abruzzese, dove per altro matureranno interessi attivi pari al 2,50% su base annua. Una volta raccolti tutti i versamenti, si potrà poi procedere con la costituzione giuridica. Il comitato promotore, sente di condividere questo storico risultato, dopo 154 anni dalla costituzione dell'ultima banca della città, con tutti i sottoscrittori, rimanendo a disposizione per discutere di quella che ormai è destinata ad essere la futura Banca dell'Aquila e di tutto il territorio limitrofo».
Per tutte le informazioni sulla Banca dell’Aquila clicca su: