TAGLIACOZZO. Il sindaco di Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa, rispondendo, nella seduta del Consiglio comunale del 30-09-2013, ai rilievi critici mossigli dalla minoranza in ordine alla ancora non avvenuta effettuazione delle verifiche di vulnerabilità sismica negli edifici scolastici di proprietà comunale, ad onta del sollecito della Regione Abruzzo del 25-07-2012 e delle due comunicazioni inviategli il 31-10-2012 ed il 05-08-2013 dal responsabile del servizio tecnico, ing. Gianpaolo Torrelli, ha attribuito l’inadempienza all’Amministrazione civica, guidata da Dino Rossi, ed alle altre precedenti Amministrazioni municipali.
Tale risposta dell’attuale primo cittadino di Tagliacozzo, riportata nei giorni scorsi da organi di stampa, quotidiani on line ed emittenti radiotelevisive, fa seguito ad altre esternazioni dello stesso sindaco e di assessori membri della sua Giunta, contenenti giudizi negativi nei confronti delle scelte operate in materia d’edilizia scolastica, urbanistica, cultura, turismo, lavori pubblici e gestione finanziaria dei reggitori delle sorti della nostra città dal 2006 al 2011.
A questo punto non possiamo più tacere, essendosi troppo abusato, per dirlo con Marco Tullio Cicerone, della nostra pazienza.
Ed allora vogliamo subito rammentare a Di Marco Testa che, nel suo comizio di chiusura della campagna elettorale, espresse una valutazione completamente positiva per quanto concerne la conduzione della cosa pubblica da parte di Dino Rossi e dei suoi collaboratori, con particolare riferimento ai settori della cultura, dell’urbanistica, dell’edilizia scolastica e del turismo, sottolineando che avrebbe continuato ad operare lungo lo stesso percorso da essi tracciato.
Ricordato ciò, respingiamo, con sdegno, tutte le critiche formulate dal sindaco Di Marco Testa e da alcuni suoi assessori nei riguardi della precedente Giunta comunale, ritenendole non solo completamente destituite di ogni fondamento, ma anche offensive e mistificatorie.
Partecipiamo, inoltre, che, in mancanza di una inequivocabile smentita pubblica da parte del sindaco in carica, siamo disponibili, in qualsiasi momento, a dimostrare, con atti e documenti, dinanzi ai nostri concittadini, l’inconsistenza delle accuse rivolteci, dietro le quali, non possiamo non dirlo, si nascondono la dimenticanza degli impegni assunti da Maurizio Di Marco Testa, prima e dopo le elezioni, e l’assenza di un progetto di sviluppo del nostro centro, il quale non ha bisogno di vacui ed altisonanti proclami, né di promesse mirabolanti ed utopistiche, ma di realizzazioni serie e lungimiranti.
F.to
Dino Rossi - Domenico Amicucci - Angela Cecoli - Alfonso Gargano (nella foto) - Gabriele Mastroddi –
Pietro Mercuri - Angelo Motta - Vincenzo Rubeo - Claudio Scipioni - Paolo Tellone.