AVEZZANO. Chiodi “snobba” la vertenza Pittini, che tiene sulla corda un centinaio di lavoratori della Marsica, il presidente del consiglio comunale, Domenico Di Berardino, bacchetta il governatore abruzzese: “Celano e la Marsica sono parte integrante della Regione”, sottolinea, “il presidente Chiodi si assuma le proprie responsabilità e accetti il confronto, impegnandosi a fondo, anche nei tavoli locali e nazionali, per dare man forte alla lotta dei sindacati per risolvere i drammatici problemi dei lavoratori di tutto l'Abruzzo. E' inaccettabile che un Presidente di Regione snobbi una vertenza che interessa tanti lavoratori in procinto di finire in mezzo a una strada”.
Di Berardino, in linea con l'impegno di tutti i capigruppo consiliari a sostenere la vertenza ex Maccaferri, apprezza la risoluzione adottata dal Consiglio Regionale in seduta straordinaria per scongiurare la chiusura della fabbrica di Celano, e chiama il Presidente a un impegno forte anche verso la Marsica.
Sulla vicenda Pittini, il presidente del consiglio approva in pieno la posizione del consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio: bene ha fatto a intervenire in modo duro sulla non disponibilità del presidente Chiodi a supportare la lotta di lavoratori e sindacati e partecipare a un tavolo locale per le vertenze della nostra Regione.
Per scongiurare la chiusura della fabbrica, che si tradurrebbe in un ulteriore impoverimento del tessuto economico e sociale della Marsica e di tutta la regione Abruzzo”, conclude”, “occorre unità d'intenti e impegno corale, in primis del Presidente della Regione, visto che è stato eletto per rappresentare tutti gli abruzzesi che siano residenti sulla costa o nell'area montana.