BALSORANO. James Fantauzzi, originario di Balsorano, ha pubblicato “Spartacus. L’eroe della libertà”, un graphic novel sul più famoso gladiatore della storia.
L’opera di Fantauzzi narra, attraverso immagini e parole, le gesta di Spartaco, lo schiavo entrato nel mito e diventato simbolo senza tempo della lotte per la liberazione. Un’opera, quella dell’autore rovetano, a metà tra il fumetto e la storia illustrata, che prende come riferimento le fonti storiche classiche e i contributi della moderna storiografia.
James Fntauzzi è nato a Lione, in Francia. Qui ha vissuto anche la sua infanzia che l’ha visto da subito appassionarsi ai fumetti. Batman il suo supereroe preferito, ma non ha mai disdegnato neanche le avventure dell’universo Marvel.
All’età di 11 anni i suoi genitori decidono di tornare nel loro paese di origine, Balsorano. Nel piccolo centro rovetano l’artista trascorre la sua adolescenza e scopre un’altra grande passione, il rock.
Oggi Fantauzzi vive e lavora a Roma come impiegato nel settore delle telecomunicazioni, ma non ha comunque rinunciato alle passioni che ha scoperto da adolescente. Suona, infatti, la chitarra elettrica in una band di rock alternativo e disegna.
In “Spartacus”, edito da Phasar Edizioni e disponibile in tutti i negozi online, Fantauzzi trasforma in immagini ciò che raccontano gli storici classici, da Plutarco ad Appiano, passando per Sallustio, sulla vita di Spartaco. A parte la presenza di pochissimi personaggi inventati, il graphic novel si basa esclusivamente sulle fonti storiche ed è fedele alla storia del ribelle gladiatore che, come ha dichiarato lo stesso Fantauzzi, «è già una storia perfetta di per sé».
Il fumetto, che ha richiesto 3 anni di lavoro, è dedicato dall’autore alla memoria del suo concittadino nonché lontano parente Giuseppe Bifolchi, noto partigiano morto nel 1978, anch’egli autore di un saggio su Spartaco e che Fantauzzi definisce “uno Spartaco dei nostri tempi”.
Sempre ad opera di Fantauzzi è da poco uscito un ebook, un fumetto digitale dal titolo “L’Eretica” che racchiude horror, storia, femminismo, antimilitarismo e anticlericalismo. (Mc.dB.)