AVEZZANO. “Questi giovani adesso vanno aiutati”. Leonardo Casciere, avvocato dei cinque figli rimasti soli di Fatime, la donna assassinata insieme a sua figlia Senade, mercoledì scorso, lancia un appello. “Le istituzioni devono intervenire subito anche per un aiuto economico che possa sostenerli in un momento così difficile”.
Sono tante le persone che hanno portato, ieri, in obitorio, un ultimo saluto alle due donne. Tra loro, le colleghe di lavoro, i titolari della Coltor, le commesse del discount dove è avvenuta l’uccisione e i docenti del “Bellisario”. C’era anche il preside Ilio Leonio con gli alunni del quinto D dell’istituto d’arte, la scuola frequentata da Bler, la sorella più piccola di Senade.
A portare l’ultimo saluto anche il sindaco Maurizio Di Nicola, che ha dato l’autorizzazione affinché le due salme passassero per qualche minuto a Pescina. Come hanno richiesto, qualche minuto prima della partenza, i figli della donna.
Le due salme, accompagnate dalla ditta di pompe funebri Longo e dalle auto dei parenti, arriveranno a destinazione oggi, in serata.
Chiara Fidanza e Olena Savchuk, due compagne di classe di Bler chiedono di lanciare un messaggio a tutta la popolazione marsicana: “Noi non lasceremo mai sola Bler. Chiediamo a tutta la Marsica di partecipare alla manifestazione per dire “No al femminicidio”, in calendario per martedì 29.
Hanno confermato la partecipazione anche l’istituto per il turismo di Tagliacozzo e l’alberghiero dell’Aquila, ma vorremmo che tutta la popolazione dimostri vicinanza a questi cinque ragazzi”.
Accanto ai figli, ieri mattina, anche Emiliana Longo e Annarita Terenzi.
Intanto, dalle 11 alle 15, a Pescina, è stato rispettato il lutto cittadino.
Poi in serata, è stata girata una puntata di “Linea gialla” di Salvo Sottile. (m.t.)