PESCINA. Sul corpo di Francesco Trabalsi, l’uomo di 38 anni che ha perso la vita cadendo da un capannone, ieri mattina a Venere di Pescina, sarà svolta l’autopsia.
Sulla vicenda è stato aperto un fascicolo presso la Procura della Repubblica di Avezzano, in quanto, ora dovranno decidersi eventuali responsabilità, su quanto accaduto.
La famiglia della vittima è difesa dagli avvocati Callisto e Antonella Terra mentre la ditta proprietaria dello stabile, in cui Trabalsi stava lavorando, è rappresentata dall’avvocato Pasquale Milo.
Un’ennesima morte sul lavoro che sconvolge l’intera Marsica e che segue a quella, solo qualche giorno fa, di Domenico Libertini, di 49 anni, a Forme di Massa D’Albe. Libertini stava lavorando per coibentare la sua abitazione.
L’autopsia sul corpo di Trabalsi si svolgerà stamane, pertanto ancora non si conosce la data dei funerali.
L'uomo lascia la moglie Giuseppina, di Celano e una figlia.