AVEZZANO. Il coordinatore del Comitato territoriale provincia dei Marsi, Attilio Francesco Santellocco, scrive una lettera aperta al sindaco Giovanni Di Pangrazio e, per conoscenza, al vescovo dei Marsi Monsignor Pietro Santoro per richiedere la sfiducia di Giancarlo Silveri, direttore generale della Asl n.1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
Egr. Sindaco,
facendo seguito al precedente impegno pubblico assunto da questo Comitato Territoriale in merito alle ultime vicissitudini legate alle condizioni di estrema criticità ed inefficienza in cui versa l’intero sistema sanitario della Marsica, con la presente si intende formalmente richiederLe di promuovere una mozione di sfiducia avverso il direttore generale della ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila dottor Giancarlo Silveri, nell’ambito del Comitato Ristretto dei Sindaci della ASL medesima.
Aldilà della strategia generale di marginalizzazione del sistema sanitario marsicano, messa in atto sin dall’adozione delle delibere n° 44 e n° 45 del 2010, nonché del decreto 14/04/2011 n° 15/2011, dell’allora Commissario ad Acta per la Sanità della Regione Abruzzo, dottor Gianni Chiodi e del sub-commissario dottoressa Baraldi, si ritiene che il dottor Silveri abbia dimostrato totale inadeguatezza ed incapacità nell’implementare gli stessi conseguenti atti aziendali della ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila, le cui evidenze più conclamate sono rappresentate dalla chiusura “de facto” del reparto di Neurochirurgia e dal mai avvenuto effettivo avvio operativo del reparto di Emodinamica presso l’Ospedale SS. Filippo e Nicola di Avezzano.
Due reparti “salvavita” che insieme alla Stroke Unit, riteniamo irrinunciabili ed essenziali per garantire una efficace gestione degli scenari di emergenza/urgenza a livello territoriale ed un reale rispetto del diritto alla salute dei cittadini marsicani, in piena sintonia con quanto da Lei già dichiarato sul tema in oggetto: “La salute è primaria, il riordino della sanità, fermo restando il rispetto delle leggi nazionali (e noi, ci scusi, aggiungeremmo: “e di quanto previsto dalla Costituzione Italiana - art. 32”), va impostato mettendo al centro il paziente e le reali esigenze dei territori”, evitando di appoggiare soluzioni approssimative e pericolose, come quella proposta dal dottor Silveri di apertura a “giorni alterni” del reparto di emodinamica con personale in “formazione”, annunciata con inopportuna enfasi dallo stesso direttore generale nell’ambito di un incontro con Lei presso il Municipio di Avezzano di qualche settimana addietro.
Certi di un Sua iniziativa a riscontro della presente (che vorrà certamente condividere con tutti gli altri 36 sindaci della Marsica), si ringrazia per la cortese attenzione, rimanendo a disposizione per ogni eventualità.
Distinti saluti
Il Coordinatore
Attilio Francesco Santellocco