AVEZZANO. La popolazione dai capelli bianchi sta aumentando sempre di più, oltre 25mila anziani presenti in Valle Peligna e nella Marsica. Il numero continua a crescere in maniera esponenziale e la loro salute sta diventando un rischio.
Al lavoro sinergico dei geriatri, nelle diverse branche, è dedicato il convegno dal titolo “Aging, Brain & Vascular System”, approfondimento sull’invecchiamento cerebrale e cardiaco degli anziani, la cui seconda parte si terrà domani, presso il Castello Orsini, dalle 9 alle 18.
Il congresso, apertosi ieri mattina con i saluti del Manager Asl, Giancarlo Silveri, di fronte ad una sala affollata di operatori sanitari e studenti dell’Università dell’Aquila, ha affrontato subito le importanti tematiche, relative alle malattie cardiovascolari e cerebrali dell’anziano, che rappresentano oggi la principale causa di mortalità e disabilità della popolazione geriatrica.
Intervenuto l’organizzatore del convegno, il Prof. Giovambattista Desideri, direttore del reparto Geriatria dell’Ospedale di Avezzano, sottolineando il lavoro sinergico dei medici e degli infermieri coinvolti nelle cure dell’anziano.
“L’obiettivo” ha spiegato il Prof. Desideri “è quello di attuare un diverso approccio con le malattie dell’utente senile per valorizzare al meglio il lavoro da noi svolto. Un metodo multidisciplinare – ha continuato – che contribuisce a migliorare la qualità di vita degli anziani e le relative possibilità terapeutiche”.
Tra gli interventi della prima giornata, quello della Dott.ssa geriatra Maria Lechiara, improntato sugli aspetti legati all’Alzheimer.
In Abruzzo, circa il 22% della popolazione ha superato i 65 anni, oltre il 2% in più rispetto alla media nazionale. Nell’area della Marsica – Valle Peligna gli anziani sono oltre 25.000, un dato estremamente significativo che impone nuove sinergie e strategie di lavori agli operatori sanitari.
Claudia Cardilli