AVEZZANO. Il perdurare della crisi che da anni ha investito il mondo dell’acciaio strutturale, si è passati da un consumo annuo di 1 milione e 700 mila tonnellate a 400 mila, comunicano Fim, Fiom e Uilm, non sta risparmiando neanche una delle aziende leader del territorio Marsicano, ma che opera in campo nazionale: la Presider s.r.l.
«A nulla, finora, sono valsi gli importanti sforzi fatti a salvaguardia dell’azienda e delle maestranze» commentano i rappresentanti delle organizzazioni sindacali «anche e soprattutto a livello finanziario da parte del titolare della Presider e dalla sua famiglia, per evitare una crisi che, iniziata troppo tempo fa, non si riesce a capire quando finirà».
Durante l’incontro con la direzione aziendale, presieduta dal cavaliere Donato Lombardi, è stato comunicato il ricorso agli ammortizzatori sociali, il cui mancato utilizzo in 40 anni di storia era un vanto per l’azienda.
Si parla, quindi, di una prima fase di cassa integrazione ordinaria, alla quale, perdurando tale situazione, seguirà il ricorso alla straordinaria (Cigs) per crisi. Allo stesso, tempo, non saranno abbandonate altre vie di salvaguardia dell’Azienda per cercare di garantire la continuità nel tempo.