OVINDOLI. Il Consiglio Comunale di Ovindoli ha raccolto l’appello del presidente, Fabiana Contestabile, e ha aderito al “Comitato pro referendum sulla geografia giudiziaria”.
Tale associazione, che vede tra i soci fondatori il sindaco di Avezzano, Il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avezzano ed il Presidente del Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, ha il compito di assumere tutte le iniziative necessarie a sostenere il referendum abrogativo delle norme sulla nuova geografia giudiziaria, proposto dalla Regione Abruzzo, con adesione anche di altre regioni.
La nota referendaria è già stata dichiarata formalmente legittima dalla Cassazione; entro il prossimo 20 gennaio la Corte Costituzionale valuterà l’ammissibilità del quesito.
“Abbiamo voluto aderire con forza e convinzione all’iniziativa” ha affermato il sindaco Pino Angelosante “perché riteniamo che sia arrivato il momento di dire basta a queste politiche che, sotto la falsa egida di revisione della spesa, continuano a penalizzare e mortificare territori quale il nostro”.
Il primo cittadino ha espresso, inoltre, la necessità che il territorio della Marsica non rimanga senza un presidio giudiziario.
“Spero nell’adesione di tutti i comuni della Marsica e sono convinto” ha concluso Angelosante “che questo sarà il primo passo verso il definitivo riscatto degli Enti locali, additati da sempre come i colpevoli dell’attuale e disastroso debito pubblico”.