AVEZZANO. I malati di cancro potranno essere rimborsati delle spese per le cure mediche.
E’ stato stabilito dalla sentenza del giudice del Tribunale di Sulmona, il Dott. Ciro Marsella, il quale ha decretato il completo diritto al rimborso delle spese.
“Una battaglia che dura da due anni” ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio Regionale Abruzzo, Giovanni D’Amico, “insieme ai colleghi del PD ci siamo battuti in Consiglio Regionale per il riconoscimento di questo diritto e che ha trovato una irragionevole opposizione da parte del Governo Monti e della Corte Costituzionale stessa, senza che il Governo regionale dell’Abruzzo abbia voluto costituirsi per difendere il giusto valore della legge”.
La legge, infatti, prevedeva il rimborso con la copertura finanziaria del bilancio regionale , fuori da fondo sanitario, come sostegno sociale reso ai malati. Il Governo e la Corte Costituzionale avevano, invece, stabilito che tale rimborso costituiva un livello essenziale di assistenza aggiuntivo e quindi illegittimo.
Il gruppo PD della Commissione Sanità del Consiglio Regionale ha sollecitato ed avuto il consenso dell’intera commissione per una nuova formulazione del testo, già predisposta dalla presidente Dott.sa Verì, che attende il rinnovo della copertura finanziaria e che dovrà tutelare oltre ai malati oncologici anche le persone che hanno avuto trapianto di organi nel rimborso degli oneri sostenuti per le cure.
“La sentenza del Dott. Marsella riconduce ad un principio etico assolutamente condivisibile da parte di tutto il Consiglio regionale” ha concluso D’Amico “ speriamo che sia anche il presupposto con il quale la giunta regionale e l’assessore Masci possano predisporre la dotazione finanziaria, vista l’urgenza, entro l’anno 2013”.