AVEZZANO. Con il primo giorno dell’anno è arrivato anche il primo aumento. La notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, infatti, è scattato l’aumento delle tariffe autostradali. Mentre l’incremento medio è pari al 3,9%, nella Strada dei Parchi si è invece registrato l’aumento record dell'8.28%.
Sulla vicenda il segretario provinciale del Pd, Mario Mazzetti, ha scritto una nota al neo segretario nazionale Matteo Renzi affinché il Partito democratico avvii, con urgenza, azioni volte a ridurre i pedaggi autostradali e proponga un’interrogazione parlamentare al fine di conoscere le motivazioni dei rincari e tutti gli investimenti compiuti dalle società di gestione necessari a giustificare gli aumenti che da ieri sono in vigore.
«L’aumento delle tariffe autostradali è inaccettabile» ha dichiarato Mazzetti «questi rincari vanno a colpire le imprese del settore dell’autotrasporto che già da anni versano in condizioni di grande difficoltà, mettendo a rischio il futuro di centinaia di lavoratori. Grava inoltre su cittadini pendolari che si spostano giornalmente per motivi di lavoro o di studio e che già subiscono quotidianamente gli effetti della crisi, determinando pesantissime ricadute sullo stile di vita delle famiglie e sull'intera economia».
«Organizzeremo» conclude il segretario «quante più iniziative possibili e tutte le procedure atte ad attivare le forze sociali, politiche, sindacali, amministrative, di categoria per unirsi e sostenere insieme la battaglia contro questo nuovo scandaloso aumento dei pedaggi autostradali. (Mc.dB.)