AVEZZANO. “Quando ho pensato di scrivere questo libro non avevo una linea guida da seguire, uno schema, tutti gli avvenimenti erano stampati nella mia mente e tutte le parole sono arrivate in maniera spontanea e naturale.”
Ha esordito così Annamaria Cappa Monti, presidente del comitato Unicef Abruzzo, intervenuta ieri mattina nella Sala Consiliare del Comune per presentare il suo ultimo libro “Un ricordo, un amore, una vita”.
L’incontro, organizzato dall’Associazione culturale AdsumusQuoque con il patrocinio dell’assessorato alla cultura nella persona di Gabriele De Angelis, ha visto la partecipazione di numerosi studenti della Scuola Media Statale “Tommaso da Celano” e del Liceo Classico “A.Torlonia”, accompagnati dai rispettivi insegnanti.
“Ringrazio l’Associazione AdsumuQuoque perché resta un fiore all’occhiello della nostra città” - ha affermato l’assessore De Angelis durante i saluti iniziali - “e soprattutto ringrazio Annamaria Cappa Monti per aver dato un prezioso contributo alla nostra terra: questo libro è scritto con il cuore, è una favola scritta con tanto amore che fa bene all’anima”.
“Un ricordo, un amore, una vita” è il racconto della propria esistenza, un diario personale o, come ha specificato l’autrice, sono “appunti di vita” da tramandare ai propri figli ed alle generazioni che verranno.
A rendere omaggio alla scrittrice, oltre all’assessore alla cultura e al sindaco Di Pangrazio, anche il presidente di AdsumusQuoque, Antonio Di Legge, la vicepresidente, Maria Paola Giorgi, l’Avvocato Antonio Morgante e l’Architetto Alberto Cicerone.
“L’aspetto che colpisce del libro, credo quello fondamentale, è il rapporto familiare, il senso di famiglia e dello stare tutti insieme in una casa” ha commentato l’Architetto Cicerone “e questi sono valori che oggi si stanno perdendo”.
Intervenuto anche il sindaco Di Pangrazio per i saluti a tutti i presenti e per ricordare l’impegno del Comune nella valorizzazione della cultura e, soprattutto, della meritocrazia, necessaria per la realizzazione di un paese migliore.
“Nel mio libro mi sono fermata agli anni ’60, ma quando sono tornata a L’Aquila dopo il sisma il dolore è tornato vivo dentro di me. E’ davvero inaccettabile che, a 5 anni dal terremoto, la città sia ancora abbandonata” ha concluso la Cappa Monti “per questo vorrei lasciare un ultimo messaggio ai giovani presenti: non fate mai spegnere la speranza e il fanciullino presenti in ognuno di voi”.
Al termine della presentazione, i saluti del Dott. Antonio Di Legge e la premiazione dei giovani vincitori delle sezioni (narrativa e poesia) interne alla rassegna letteraria “Pagine Aperte”, organizzata nel mese di novembre dall’Associazione AdsumusQuoque con il patrocinio del Comune di Avezzano.
A premiare, con le relative motivazioni, la Prof.ssa Cristiana Lardo, docente di Latteratura Italiana presso l’Università di Roma Tor Vergata. “Siamo rimasti stupiti di quanto fossero diverse e fantasiose le elaborazioni, di quanto impegno ci fosse dietro. Non è stato facile scegliere, tutti avrebbero meritato di vincere”.
Di seguito i nomi dei vincitori:
Sezione Punto e Virgola
1° premio – Samuele Balica con “Barrire contro le barriere”
2° premio ex aequo – Manuel Di Renzo con “La famiglia degli acrobati” e Masica Pompili con “Il gambero non torna indietro”
3° premio – Veronica Ranalletta con “L’amore di una mamma”
Sezione Passepartout
1° premio – Lucia Blayr con “La bussola della vita”
2° premio – Francesca Di Donato con “La mia forza”
Sezione Paolo Marso
1° premio – Annalaura Lacalamita con “La Primavera”
2° premio – Artesio Di Legge con “Emigrante”
3° premio – Idia Pelliccia con “Alekos”
Claudia Cardilli