Chiarito il fatto che gli avvisi di garanzia non sono una condanna, anzi servono proprio a garantire coloro che sono oggetto di indagine, la Procura della Repubblica di Pescara indaga su spese documentate con fatture e rimborsi e ha inviato le informazioni di garanzia a 25 persone tra assessori e consiglieri regionali compresi il presidente Gianni Chiodi e il presidente del Consiglio Regionale, Nazario Pagano.
Il titolare dell’inchiesta è Giampiero Di Florio, uno degli uomini del pool dell’affaire Sanitopoli a quel tempo coordinato da Nicola Trifuoggi che attualmente è con Cialente al Comune dell’Aquila come vicesindaco e controllore della legalità.
Il sostituto procuratore Di Florio sta lavorando sulle ipotesi di rato di peculato, truffa aggravata nei confronti della Regione Abruzzo e falso ideologico.
Parleremo di Rimborsopoli in Abruzzo solo quando gli elementi a disposizione saranno certi, in attesa di dare voce anche agli indagati.
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