AVEZZANO. Una sconfitta che fa male quella rimediata tra le mura amiche dall’Autosonia Avezzano Rugby. I ragazzi, carichi dopo la bella vittoria di Rieti, hanno affrontato a viso aperto il Colleferro Rugby, quarta forza del campionato.
Davanti ad un discreto pubblico, nonostante la giornata uggiosa e fredda, i gialloneri sono scesi in campo con la consapevolezza della propria forza ed hanno subito imposto il loro gioco. Una punizione realizzata al quarto minuto da Roberto Lanciotti ha fatto ben sperare e anche se il gioco ristagnava un po’ nella zona centrale del campo, il pallino è sempre stato nelle mani dei padroni di casa.
Sicuramente il reparto di mischia laziale ha dimostrato una superiorità nel gioco statico e nelle touche e proprio da una rimessa in gioco a 10 metri dalla linea di meta, i rossoblu sono riusciti ad organizzarsi in una maul e a schiacciare l’ovale. Al 30° il punteggio era di 3 a 7 ed è rimasto invariato fino alla fine del primo tempo.
Nella ripresa i ragazzi del coach Fabio Andreassi sono tornati sul rettangolo di gioco ancora più carichi e hanno comandato l’incontro schiacciando gli avversari nella propria metà campo. Le mischie e le touche sono state controllate e vinte, e da questa costante pressione è scaturita la realizzazione di una meta di ottima fattura che ha visto coinvolta tutta la squadra. Da una mischia vinta il gioco è ripartito alla chiusa dove Simone Lanciotti ha trovato un ottimo “buco”, riuscendo così a lanciare in meta Francesco Taccone. La trasformazione, però, non è andata a buon fine.
A soli 20 minuti dalla fine sarebbe bastato solo controllare la partita, ma gli avezzanesi non l’hanno fatto a dovere. Una scelta di gioco sbagliata ha consentito così al Colleferro di impossessarsi dell’ovale e di conquistare una touche dalla quale è scaturita la seconda meta laziale. Nonostante il forcing finale con diverse occasioni mancate, l’incontro si è concluso con la vittoria del Colleferro.
«Un’altra occasione mancata» commenta Andreassi «oggi abbiamo espresso un buon gioco e dominato l’incontro. Nel secondo tempo i laziali hanno superato la metà campo solo in occasione della meta. Questo è il nostro limite, non riuscire a controllare il match, c’è sempre voglia di andare avanti ma alcune volte bisognerebbe usare un poco più di razionalità. Vista la prestazione dei miei ragazzi sono fiducioso per il prosieguo del torneo, abbiamo dimostrato ancora una volta di non essere inferiori a nessuno».
Buona anche la prestazione di tutte le Under. Sabato pomeriggio i ragazzi della under 14 hanno schierato ben due formazioni nel triangolare contro il Paganica Rugby. Domenica i più piccoli, under 8, 10 e 12, si sono recati all’Aquila dove hanno ben figurato, mentre l’under 16 ha disputato al “dei gladioli” solo un’amichevole vista la defezione della Old Pescara Rugby. Peccato per la sconfitta dell’Under 18 contro il Pescara che ha seriamente compromesso la possibilità di aggiudicarsi la vittoria nel girone.