MASSA D'ALBE. Una raccolta di firme contro la realizzazione di un grande impianto di compostaggio industriale, finalizzato al recupero di fanghi da lavorazioni agricole e industriali e acque reflue civili e industriali. È quanto stanno promuovendo i comitati territoriali di Massa d'Albe, Scurcola Marsicana e Magliano dei Marsi, col sostegno di Italia Nostra e del Wwf. La decisione è scaturita a seguito di un’assemblea pubblica tenutasi nella sala polifunzionale di Massa d’Albe.
Tra i presenti all’incontro, oltre ad alcuni amministratori dei Comuni interessati, Velina Armati, portavoce del comitato, Sefora Inzaghi, responsabile Wwf, Angelo Iacomini, vice sindaco di Magliano e Cristina Pace di Italia Nostra.
Wwf e Italia Nostra hanno più volte manifestato la loro preoccupazione per gli effetti che una simile costruzione potrebbe avere sul territorio e sull’ambiente. Stando al progetto l’impianto verrà realizzato in località "il Campo", tra Magliano e Cappelle dei Marsi, frazione di Scurcola.