CANISTRO. Il sindaco di Canistro Antonio Di Paolo ha scritto una nota all’onorevole Gianni Melilla e alla senatrice Stefania Pezzopane, per conoscere l’esito delle interrogazioni presentate alla Camera e al Senato, in merito alla crisi dell’azienda di imbottigliamento dell’acqua minerale Santa Croce.
«Ho chiesto se la proprietà dell’azienda ha risposto alle interrogazioni» commenta il sindaco «al fine di aprire un tavolo istituzionale per trovare valide soluzioni al dramma che la nostra comunità sta vivendo e per porre fine alla richiesta di ammortizzatori sociali che lasciano incertezza e disperazione, soprattutto per chi è costretto a vivere con la cassa integrazione a zero ore avendo una famiglia a carico». «La Pezzopane» aggiunge Di Paolo «mi ha assicurato che farà un sollecito non appena si saranno insediati i nuovi ministri».
Il sindaco, intanto, ha anche inviato all’assessore regionale allo sviluppo economico, Alfredo Castiglione, la richiesta ufficiale di inserire nelle clausole del bando, che sarà espletato per la nuova concessione dell’acqua, la presentazione di un piano industriale che punti alla crescita produttiva del sito e non alla sua riduzione.