I consiglieri comunali del Partito Democratico di Celano denunciano un rischio ambientale nel territorio del loro Comune e parlano di terra dei fuochi. I consiglieri del Pd puntano il dito sull’amministrazione Piccone e soprattutto verso l’assessore alle politiche ambientali Santilli.
Di seguito il comunicato integrale firmato da Antonello Di Stefano, Carlo Cantelmi, Aniceto Ciaccia, Calvino Cotturone, Nazareno Tiberi e Daniele Bombacino.
Nella giornata di martedì un pericoloso incendio è divampato nell’area di San Marcello, nella zona adiacente alla ex discarica comunale e al nuovo Centro di raccolta rifiuti differenziati, inaugurato di recente. Un incendio doloso che ha visto per ore bruciare una quantità industriale di rifiuti, soprattutto pneumatici, messo poi sotto controllo dall’intervento dei Vigili del Fuoco. Ma il fatto ancora più grave è che un’area molto estesa, oltre sei ettari di terreni, è diventata una immensa discarica a cielo aperto, interamente coperta di rifiuti, una bomba ambientale sulla quale pascolano liberamente greggi di pecore. Restiamo veramente allibiti da questa situazione e soprattutto nel ricordare le parole dell’assessore all’ambiente Santilli che, solo poche settimane fa dichiarava di aver fatto eseguire lavori di realizzazione delle opere ambientali e di bonifica dell’intera area circondariale alla vecchia discarica, degradata e abbandonata nel passato, oggi ripristinata con opere a verde. Ma dove vive e opera questo assessore all’ambiente, lautamente remunerato, quasi sempre assente al pari di tutta l’amministrazione Piccone? Invitiamo l’assessore alle politiche ambientali Santilli a fare un sopralluogo nei pressi di San Marcello così scoprirà, dopo quattro anni di amministrazione, come è ridotto il nostro ambiente, nell’indifferenza più totale dell’amministrazione. Hanno inaugurato un Centro di raccolta rifiuti differenziati che nessuno frequenta e lasciano nel più totale abbandono una enorme area circostante trasformata in immondezzaio. Santilli riesce solo a clonare slogan che a più riprese ripete in inutili assemblee e inutili opuscoli, l’ultimo dei quali recitava “ un progetto realizzato dall’assessorato all’ambiente”. Certo, quello di enormi discariche abusive a cielo aperto sul nostro territorio. Ad oggi l’unica area bonificata ci risulta quella davanti alla pizzeria dell’assessore e per questo lo sollecitiamo, insieme a tutta l’amministrazione e al Corpo Forestale dello Stato, ad intervenire tempestivamente, facendo perimetrale l’area della discarica abusiva impedendone l’accesso e attivare veramente quelle opere di bonifica ambientale fino ad oggi propagandate solo a parole.