L’AQUILA. “Bisogna intervenire sulla progettazione per la messa in sicurezza delle acque, in ballo vi è la salute pubblica e l’intera economia del territorio”.
Queste le parole della richiesta dell’Assessore alle politiche agricole , Mauro Febbo, inviata all’attenzione della segreteria Generale, dott.ssa Vera Corbelli.
“Da qualche anno l’Arta Abruzzo tiene sotto controllo la qualità delle acque di superficie nei canali del Fucino su richiesta dell’Asl 1” ha dichiarato Febbo “Purtroppo da quasi due anni gli esiti di tali analisi microbiologiche, effettuate con cadenza trimestrale, rilevano una sempre più marcata presenza di colibatteri fecali, escherichia coli e di salmonella spesso oltre i limiti fissati nelle norme di legge”.
Secondo l’Assessore regionale, durante la scorsa estate il Prefetto dell’Aquila, dopo aver incontrato in due occasioni diverse gli Enti interessati ha invitato il gestore dei canali e l’Ente d’Ambito Marsicano a metter in atto, in tempi rapidi, i procedimenti per la depurazione dei reflui.
Inoltre il Comune di Avezzano ha emesso un’ordinanza di divieto di irrigazione con le acque di superficie fluenti nei canali consortili, sul cui territorio si era manifestata la maggiore presenza di inquinanti delle acque.
“E’ necessario intervenire in tempi brevi” ha concluso Febbo “eseguire celermente la convenzione stipulata dalla Regione Abruzzo con l’Autorità di Bacino per la redazione di un progetto preliminare che affronti le criticità del Fucino, sintetizzabili in irrigazione, depurazione e tutela del territorio”.