L’AQUILA. Si è chiusa domenica pomeriggio presso il CSV, il centro di servizio per il volontariato dell’Aquila, la “I Conferenza di Organizzazione” promossa da ANPAS Abruzzo che ha visto la partecipazione di 22 associazioni per un totale di 133 volontari rappresentativi di tutte e quattro le province abruzzesi.
All’interno dei sei tavoli tematici (formazione, politiche giovanili, protezione civile, servizi socio-sanitari, comunicazione, accessibilità al movimento) i volontari abruzzesi hanno avuto la possibilità di lavorare e discutere affiancati da rappresentanti nazionali. Hanno infatti partecipato all’evento il presidente nazionale ANPAS, Fabrizio Pregliasco, il vicepresidente vicario, Mauro Giannelli, il vicepresidente, Ilario Moreschi e il responsabile nazionale di Protezione Civile, Carmine Lizza.
Maggiore partecipazione alle decisioni associative, più condivisione, comunicazione e ascolto, sono queste le principali richieste avanzate dai volontari di tutte le età, dai 14 anni in su, al Consiglio Regionale e Nazionale.
«Durante tutta la fase di organizzazione, di preparazione e di realizzazione della Conferenza» commenta, visibilmente commosso, Serafino Montaldi, presidente regionale ANPAS Abruzzo, al termine dei lavori, «si è notato uno spiccato spirito critico ed un alto valore propositivo da parte di tutti i volontari intervenuti». «Ci teniamo a sottolineare» aggiunge «il carattere democratico che questo tipo di manifestazione racchiude in sé; il lavoro prodotto durante questa due giorni deve essere per noi un punto di partenza per il lavoro dei prossimi anni».
«Nonostante i suoi 110 anni di storia e una presenza capillare su tutto il territorio nazionale, ANPAS vuole continuare a crescere e a migliorarsi, e ciò» dichiara il presidente Pregliasco «è possibile solo avendo un progetto ed obiettivi chiari e concreti, formandoci in modo corretto e stando insieme nella legalità».
Mentre la Conferenza chiudeva i battenti, i volontari di ANPAS Abruzzo già pensavano ai prossimi appuntamenti del 2014. Innanzitutto la fiaccolata commemorativa per le vittime del terremoto, che si terrà la notte del 6 aprile all’Aquila, poi l’esercitazione regionale di protezione civile in programma per il 2-3-4 maggio a Padula (TE) e, infine, la campagna di comunicazione “Io non rischio” a giugno e a settembre, con in volontari presenti in 11 piazze. Tanti gli incontri anche a livello nazionale con i festeggiamenti per il 110° anniversario dalla fondazione, l’Assemblea Nazionale di maggio a Pontassieve, il Samaritan Contest di agosto, per il quale migliaia di giovani provenienti da tutta l’Europa, tra cui anche una delegazione abruzzese, affluiranno ad Adria (VE) e si sfideranno sulle tecniche di primo soccorso ed, infine, il Congresso Nazionale di novembre a Roma.
Sempre a Roma, in piazza Montecitorio, i volontari si ritroveranno il prossimo 3 aprile per “Fermi tutti”, la manifestazione con la quale vogliono chiedere la possibilità di assicurare, con i loro servizi, il diritto alla salute.