La Marsica può essere investita dai tagli di personale del Ministero dell’Interno per quanto riguarda i Vigili del Fuoco del distaccamento di Avezzano e il Posto Fisso di Polizia al Telespazio.
I pompieri: la decisione è attesa entro la mattinata di oggi nell’incontro al Viminale tra il sottosegretario Giampiero Bocci con i rappresentanti sindacali del Conapo e il sindaco di Avezzano, Di Pangrazio, accompagnato dai sindaci di Luco dei Marsi, Domenico Palma e Tagliacozzo, Maurizio Di Marco Testa in rappresentanza di tutti i colleghi marsicani. E’ un problema di cifre perché il Ministero ragiona su un numero di interventi annuo pari a 1880 mentre, dati alla mano, il Conapo ne conta 2207 di media, uno scarto di 327 a favore di Avezzano che, se fosse confermato, non solo non farebbe scattare il declassamento dalla categoria Sd4 a Sd3, si dovrebbe parlare invece di promozione a Sd5 che significherebbe un potenziamento del distaccamento con uomini e mezzi. Anche perché, se Avezzano venisse retrocesso a Sd3, perderebbe diversi uomini e tutti i mezzi speciali e il distaccamento sarebbe costretto a contare su una sola squadra di intervento per coprire un bacino di circa 150.000 abitanti distribuiti in 37 paesi, su un territorio di 2.500 chilometri quadrati in buona parte montano e ad altissimo rischio sismico.
Intanto il Questore dell’Aquila avrebbe già firmato i decreti per la chiusura del posto di Polizia del Centro Spaziale del Fucino, presidio che dal 1989 svolge funzioni di responsabilità primaria di sorveglianza preventiva e tutela della struttura fucense. L’idea sarebbe quella di ricollocare e trasferire i sette poliziotti, cinque donne e due uomini, al Commissariato di Avezzano per incrementare con due nuove volanti il pattugliamento del territorio. Ogni pattuglia però deve contare su 14 uomini che, su cinque turni e prevedendo i riposi, coprono il servizio nell’arco delle ventiquattro ore. Telespazio è uno dei siti più sensibili e critici in virtù degli importanti sistemi tecnologici che hanno un interesse di livello nazionale, il servizio di guardia armata verrebbe affidato completamente agli uomini dell’Esercito che però non sono abilitati a fare il lavoro dei poliziotti.
I Vigili del Fuoco e la Polizia sono due baluardi di sicurezza e di legalità per la Marsica, tirare la cinghia in tempi di revisione della spesa va bene ma bisognerebbe tenere in debito conto anche i bisogni reali e la domanda di sicurezza che cresce giorno dopo giorno nei cittadini.
Luigi Salucci