Attualità 15:22

Magia del Fare, pensare ad un Polo fieristico

Di Pangrazio: "La vetrina derivante da un Polo fieristico sarebbe per molte aziende locali un'occasione di rilancio”


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Si è chiuso con oltre 28 mila presenze il primo fine settimana della Fiera Campionaria "Magia del Fare". Dal 9 all'11 maggio si replica, e non c'è dubbio che si supereranno abbondantemente le 60mila presenze , complice il sospirato arrivo della bella stagione. Un grande successo, quello della Fiera, ben oltre le più rosee previsioni, attentamente monitorato dal Comune di Avezzano, tra i soggetti promotori dell'iniziativa, nell'intento di mettere a punto un progetto di rilancio del commercio dell'intera Marsica.

“Se da un lato le fiere campionarie sono le soluzioni di rilancio del commercio e del turismo più efficaci nel breve termine – osserva il Sindaco Giovanni Di Pangrazio - dall’altro dobbiamo lavorare, in sinergia con tutti i soggetti interessati, anche a soluzioni di medio termine come la possibilità di realizzare un Polo Fieristico del Centro Italia ad Avezzano. Un Polo dotato di infrastrutture e servizi permetterebbe di accompagnare ad eventi campionari annuali, com'è Magia del Fare, anche eventi tematici periodici - come la fiera dell'agricoltura, del mobile, dell'edilizia, ecc. - che sarebbero un'importante occasione di rilancio economico e di immagine dell'intera Marsica. Il Polo Fieristico diverrebbe anche location di eventi culturali, di convegni tematici, esposizioni e presentazioni di qualità ed eccellenze del territorio”. 
Realizzare un simile progetto ad Avezzano è senz'altro meritevole di approfondimento perché l'esperienza di altre città italiane insegna che il giro d’affari messo in piedi dagli operatori economici interessati agli eventi fieristici è molto importante, e finisce col coinvolgere moltissimi
soggetti legati al mondo del commercio, del turismo e dei trasporti. “L’obiettivo principale del Polo fieristico – osserva l'assessore De Angelis - sarebbe duplice: alimentare il turismo d’affari ma anche rilanciare l’immagine turistica della Marsica, in un momento in cui le imprese locali soffrono una congiuntura negativa. E' un progetto stimolante al quale dobbiamo lavorare con tutti i soggetti che già hanno collaborato alla realizzazione di Magia del Fare. L'obiettivo è ambizioso - sottolinea De Angelis - ma i primi test dimostrano che la Marsica può diventare effettivamente un punto di riferimento del centro Italia: istituzioni e associazioni di categoria sono pronte a fare la propria parte, occorre però un concreto impegno del prossimo governo Regionale affinché la struttura fieristica venga completata e messa a disposizione del territorio per tutto l'anno”. La vetrina derivante da un Polo fieristico sarebbe per molte aziende locali un’occasione per mostrarsi e per farsi conoscere, entrando in contatto con nuovi clienti, nuovi operatori ed aprendo con essi nuove finestre per intrecciare relazioni d’affari.

L'idea alla quale sta lavorando l'Amministrazione è chiara: il Polo come volano per lo sviluppo del commercio e delle produzioni tipiche locali, per mezzo della grande attrazione che suscita l'evento fiera in sé. Le problematiche di una realizzazione simile ad Avezzano appaiono superabili: la struttura è già esistente, si tratta di riqualificarla nel look e di migliorala nei servizi offerti. La potenzialità è enorme: basti pensare che il giro d'affari delle sole fiere campionarie, in Italia, è superiore al miliardo di euro/anno, e sono migliaia gli operatori specializzati esclusivamente nell'organizzazione e nella gestione di questi eventi. 
In definitiva, Magia del Fare è una scommessa di successo che stimola l'apertura di un ragionamento più ampio sulle potenzialità di un “Polo Fieristico Marsica- Centro Italia”. Le premesse ci sono tutte, il Comune di Avezzano ha aperto una riflessione seria, e si dovrà ora fare soggetto promotore per buttare giù un progetto preliminare sul quale lavorare. Subito.

Severino Bastone 


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