Lavoro 14:00

Firmato, a Palazzo Chigi, il Protocollo per favorire le imprese “in rosa”

La presidente della Cna Franca Sanità: “Siamo soddisfatti, ma una firma non basta”


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È stato siglato a Palazzo Chigi il Protocollo per favorire imprese “in rosa” e lavoratrici autonome con finanziamenti ad hoc per 1,4 milioni di Pmi femminili e per le libere professioniste.

 

Il Protocollo di intesa è stato siglato ieri da Pari Opportunità, Ministero dello Sviluppo, Abi e imprese. Per la Cna la firma è stata quella del presidente Daniele Vaccarino. Le banche che aderiranno al Protocollo indicheranno il plafond finanziario che potrà essere utilizzato per la concessione di finanziamenti relativi a specifiche linee di intervento: nuovi investimenti, materiali o immateriali, per lo sviluppo dell’attività di impresa o della libera professione; costituzione di nuove imprese o avvio della libera professione; ripresa dell’attività di Pmi e lavoratrici autonome che, per effetto della crisi, attraversano una momentanea situazione di difficoltà. Per i finanziamenti sono previste condizioni competitive rispetto alla normale offerta creditizia su operazioni simili e con lo stesso grado di rischio. Beneficiando della garanzia della sezione speciale del Dipartimento delle Pari Opportunità del Fondo, il costo del finanziamento potrebbe essere ulteriormente abbassato.

 

«Siamo soddisfatti per l’obiettivo raggiunto» dichiara Franca Sanità, presidente della Cna di Avezzano «e diamo atto alle nostre dirigenti nazionali capitanate dalla presidente di Impresa Donna Cna Paola Sansoni, che in tale direzione hanno lavorato tanto e di essere riusciti a portare a casa un ottimo risultato nell’interesse delle imprese in rosa. Al contempo apprezziamo sia l’impegno del Governo sia dall’Associazione bancaria italiana: è il riconoscimento del ruolo che le imprenditrici possono svolgere nel rilancio del nostro Paese».

 

«Questo Protocollo» conclude Sanità «è una grande occasione per far compiere un decisivo salto di qualità ai rapporti tra banche e imprese. Ma una firma non basta. Ora occorre che tutte quante le parti si impegnino a trasformare in fatti i principi enunciati nel piano. E, per evitare che il Protocollo possa rimanere sulla carta, la Cna promuoverà un’articolata attività informativa rivolta alle imprenditrici e alle stesse banche».

 

Per ulteriori informazioni, le imprenditrici e le donne che volessero intraprendere un’attività autonoma, possono rivolgersi agli uffici della Cna di Avezzano in via Saturnini, o ai recapiti: 0863

 414499 – info@cna-avezzano.it.


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