Attualità 06:00

Opi, nuovi arrivi nell’Area Faunistica del Camoscio: il nucleo si allarga a 5 animali

I camosci ospitati nell’Area Faunistica rientrano nel Network costituito nell’ambito del Progetto Life Coornata


Femmina di camoscio con piccoli.jpg

OPI. Si allarga il nucleo di camosci dell’Area Faunistica di Opi. Nei giorni scorsi, infatti, è stata ritrovata la femmina adulta (Beatrice), che mancava da qualche tempo, in compagnia di un nuovo nato.  Il camoscio gode di ottima salute e va ad unirsi ai restanti  quattro animali.

 

I camosci ospitati nell’Area Faunistica rientrano nel Network costituito nell’ambito del Progetto Life Coornata, di cui il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è partner, insieme a tutti i Parchi centro appenninici.

 

Obiettivo del progetto, individuare misure utili per la conservazione della specie nei Parchi e reintrodurre il Camoscio nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini e in quello regionale del  Sirente-Velino.

 

Altri lieti eventi sono attesi nell’Area Faunistica del Cervo di Lecce nei Marsi, dove fino ad oggi si è registrata la nascita di almeno un piccolo e nell’Area Faunistica del Lupo di Civitella Alfedena, dove la femmina  Dacia darà presto alla luce ad una nuova cucciolata.

 

 


Ti potrebbero interessare anche Provincia | Notizie
avezzano | opi | camosci | parconazionale | abruzzo | fauna | specie