AVEZZANO. L’ospedale di Avezzano, insieme al San Salvatore dell’Aquila, è stato inserito in un progetto regionale che consente di effettuare prenotazioni anonime (sul sito www.failtestanchetu.it - informazioni: 3929174699) per l’autovalutazione del rischio di Aids, Epatite B e C e Sifilide.
La prenotazione è online, quindi non ci si deve recare necessariamente in ospedale, c’è la garanzia dell’anonimato, dal momento che viene usato un nickname e, soprattutto, si ha la possibilità di effettuare, andando una sola volta nel reparto malattie infettive, oltre al test sull’aids anche gli altri tre controlli. Il progetto, che durerà fino a dicembre, ha l’obiettivo di premere sull’acceleratore della prevenzione in assenza di sintomi.
Ad Avezzano sono già 250 le persone che, da gennaio a oggi, con l’unica prenotazione anonima, si sono sottoposte ai quattro test. Un monitoraggio gratuito, all’insegna della prevenzione, che, nell’ospedale marsicano, ha permesso di scoprire tre casi positivi di Hiv.
«Diagnosticare le malattie assenza di sintomi» dichiarano i medici Alessandro Grimaldi e Maurizio Paoloni, rispettivamente Direttori dei reparti malattie infettive degli ospedali dell’Aquila e di Avezzano «significa poter intervenire subito con le terapie, impedire la progressione della malattia e, soprattutto, evitare l’ulteriore diffusione della patologia. Oggi, oltretutto, in particolare per l’epatite C, disponiamo di terapie più efficaci, basate sulla combinazioni di farmaci, che permettono di alzare la soglia di guarigione». «L’invito» aggiungono i due dottori «è quindi quello di sottoporsi alle verifiche in ospedale, senza sintomi, nell’assoluto anonimato e anche con prenotazioni online sul sito www.failtestanchetu.it». Nel portale, seguendo delle semplici istruzioni, è anche possibile effettuare un test per valutare l’entità del rischio da infezioni Hiv, derivanti dai propri comportamenti sessuali.
Nella Marsica, nel 2012, si sono registrati nove nuovi casi di infezioni Hiv di cui quattro nella fascia 24-32 anni. A fine dicembre 2012, il reparto di Avezzano seguiva, con attività ambulatoriale, 98 pazienti sieropositivi di cui 85 già in terapia e 13 in osservazione. (Mc.dB.)