REGIONE. È stata discussa ieri, nella Commissione Bilancio della Regione Abruzzo, la ricapitalizzazione della Saga, una società partecipata regionale con gravissime perdite di bilancio.
Prima della votazione sulla ricapitalizzazione che ammonta a sei milioni di euro, il Movimento 5 stelle ha chiesto l’immediata audizione dei vertici della Saga e della Direzione competente della Regione, per capire i motivi del debito e del grave dissesto finanziario,e per meglio impiegare i soldi pubblici di tutti gli abruzzesi. «Abbiamo anche chiesto» dichiarano i pentastellati «di approfondire la legittimità e l’opportunità del prelievo di questi sei milioni sui fondi destinati allo sviluppo delle attività produttive». «Abbiamo chiesto in Commissione» aggiungono «di votare per l’audizione urgente, in modo da non ritardare l’iter di ricapitalizzazione, a tutela dei lavoratori, ma maggioranza e centrodestra hanno ritenuto di non dover approfondire l’argomento e votare direttamente e alla cieca la ricapitalizzazione».
Il M5S è convinto della necessità di un cambio di marcia e direzione nella gestione dei soldi pubblici. «Prima vanno indagate e comprese le cause dei dissesti e le responsabilità» argomentano «e solo poi, eventualmente, si potrà procedere a nuovi investimenti». I grillini sintetizzano così la loro procedura: “analisi, valutazione e programmazione”.
I cinquestelle, pur dichiarandosi favorevoli alla gestione pubblica di servizi primari ed essenziali, come è quello effettuato dalla Saga, e pur avendo a cuore la tutela dei lavoratori, si sono così sentiti costretti ad esprimere un voto contrario. «Dove sono» si chiedono «le tanto sbandierate “procedure di buon governo” di cui il presidente D’Alfonso si vantava essere il massimo luminare in campagna elettorale? Ci vediamo in Commissione di Vigilanza».
Redazione Avezzano Informa