CARSOLI. Arriva chiara la protesta di Mario Mazzetti, consigliere comunale di Carsoli, in merito ad una riunione indetta dal sindaco per presentare a tutti i consiglieri comunali le linee guida per il redigendo bilancio di previsione.
“Purtroppo all’incontro era presente solo il sindaco e il vicesindaco” ha dichiarato Mazzetti “e stati proiettati i riferimenti di entrata e di spesa aggregati per settori ma poco o nulla è stato indicato sulla reale programmazione messa in piedi”.
Le proposte del consigliere avrebbero riguardato il settore dell’edilizia scolastica, delle politiche del personale, delle politiche sociali e di sviluppo. Dichiara di aver espresso il dissenso sulle scelte effettuate dall’amministrazione per quanto concerne le nuove imposte sugli immobili, sui servizi indivisibili e sulla tassa per i rifiuti, che hanno comportato un notevole aumento delle imposta ed accentuato una forte disuguaglianza tra contribuenti.
“Abbiamo dovuto constatare ancora una volta che le nostre sollecitazioni rimangono inascoltate” ha continuato il consigliere “ per esempio il riconoscere assurdamente un debito di 60.000 alla ditta Fontana per una richiesta giudiziaria avanzata per presunti lavori aggiuntivi effettuati nei cantieri del centro Fieristico e della Scuola elementare dal 2005 al 2009. Ma a questo punto - ha concluso – che fine hanno fatto gli eletti? Lasciamo ai cittadini il compito di giudicare un simile comportamento”.