L’AQUILA. E’ stata indetta per sabato 20 settembre, dalle ore 9:30 al Castello Orsini, l’iniziativa di FIOM della la Provincia di L’Aquila la cui partecipazione è aperta a lavoratori, cittadinanza ed alle Istituzioni, per illustrare delle proposte concrete che contribuiscano alla costruzione di strumenti per il sostegno alle industrie.
La Marsica, come dichiara il Seg. Gen. FIOM-CGIL Provinciale L’Aquila Alfredo Fegatelli, da qualche anno sta subendo una forte crisi industriale con conseguenze occupazionali disastrose, ma è ancora possibile intervenire per invertire questa tendenza.
“Vanno evitati gli errori del passato” ha affermato Fegatelli “che hanno visto la politica intervenire sulle crisi della Valle Peligna e dell’Aquilano quando la situazione aveva raggiunto il culmine con la chiusura di decine di aziende e la perdita di migliaia posti di lavoro. Nella Marsica siamo in una situazione dove possiamo ancora intervenire per evitare l’irreparabile”.
Il giorno 3 settembre 2014, a seguito dell’esclusione della Marsica dal 107.3.c (ex 87.3.c), si è
svolto già un importante incontro promosso dal Comune di Avezzano alla presenza del Presidente della Regione e dell’Assessore alle attività Produttive della Regione Abruzzo.
Durante l’incontro, l’Assemblea dei Sindaci della Marsica ha prodotto un documento nel quale sono
riportate le linee guida del “Progetto Marsica”. Il documento dovrà produrre delle proposte concrete alla Regione.
Da una prima lettura del “Progetto Marsica” emerge un'ampia analisi delle problematiche del territorio con delle linee guida che dettano gli indirizzi su cui intervenire.
“La parte che a nostro giudizio rimane lacunosa” ha concluso Fegatelli “è l’intervento a sostegno dell’occupazione e al sistema industriale dell’intero territorio Marsicano”.
Redazione Avezzano Informa