Mentre l’Avezzano vince in trasferta 3 a 1 sul campo del Sulmona, il Paterno ospita al Dei Marsi l’Angolana e il copione non cambia: 2 a 0 secco.
Con due gol di capitan Moro al 1’ e al 3’ del primo tempo, l’Avezzano ipoteca la partita ma una rilassatezza da risultato acquisito mina le certezze dei biancoverdi: un rigore causato da Fuschi manda tutti nello spogliatoio per l’intervallo sul 2 a 1.
Solo all’80’ il gol del debuttante Federico Morelli restituisce la tranquillità ai circa cinquanta tifosi biancoverdi di portare a casa i tre punti: l’Avezzano è una squadra che potenzialmente può dettare legge su tutti i campi, l’importante è non guardarsi per troppo tempo allo specchio perché poi ci sono gli avversari. La sconfitta con il Francavilla ancora brucia ma deve servire come insegnamento.
Il Paterno offre tra le mura amiche del Dei Marsi una prova di autorevolezza e sostanza, due gol nel secondo tempo mettono in archivio la “pratica” Angolana.
I nerazzurri partono forte sia nel primo che nel secondo tempo contro un avversario che si difende in modo ordinato. Al 52’ la prima mossa di mister Iodice dà il risultato sperato: fuori Cordischi e dentro Aureli, un minuto dopo Iommetti riceve palla e da 25 metri fulmina Angelozzi con un tiro di collo che si insacca nel sette. Al 71’ uno scambio veloce con Cantucci smarca capitan Aquino che entra in area e segna il gol del raddoppio. Per l’Angolana tre cambi in contemporanea: escono Ricci, Scarponcini e Farindolini per D’Anteo, Di Domizio e De Luca E. L’inerzia della partita però non cambia, unico sussulto l’ammonizione all’80’ ad Aquino per proteste poi più nulla fino allo scadere.
Per mister Iodice tre punti meritati, da rivedere comunque la posizione di Cordischi schierato a sinistra: quando il ragazzo gioca sulla destra che poi è la sua fascia di preferenza è tutta un’altra cosa.
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