ROMA. Nella giornata di ieri 21 ottobre si è svolta presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro la prima Edizione del “Premio Italia Giovane”, un’ iniziativa dell' Associazione Giovani Per Roma realizzata nell'ambito del workshop "I Giovani al servizio del Paese", in collaborazione con Confassociazioni Giovani, Napoli Incontra, Giovani per la Calabria, Alfa & Omega e Giovani per ROMA Lady. L’iniziativa, che oltre al patrocinio del CNEL ha ottenuto anche quello della Camera e del Senato, è stata promossa con l'obiettivo di “premiare e far conoscere dieci figure giovani under40 che si distinguono per spiccate qualità professionali, accademiche, e scientifiche e "celebrare" i primi 6 anni di vita dell’ Associazione”.
Premio Italia Giovane è dunque alla sua prima edizione ma ha l'entusiasmo e l'ambizione di ripetersi negli anni con lo scopo di condividere casi di eccellenza delle nuove generazioni tra le nuove generazioni così da poter stimolare quello slancio culturale ed intellettuale di cui il Paese ha oggi bisogno.
L'evento ha visto la partecipazione del segretario generale del CNEL, Franco Massi, del direttore generale del Ministero dell'Istruzione e della Ricerca, Mario Alí, dell'ex Ministro degli Esteri Franco Frattini, attualmente presidente della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale, e del Vescovo ausiliare della Diocesi i Rma, Mons. Lorenzo Leuzzi, mentre il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato la Medaglia della Presidenza.
Tra i giovani professionisti che hanno ricevuto questo importante riconoscimento, anche un talento di origini abruzzesi: il giovanissimo Direttore d’Orchestra Jacopo Sipari Di Pescasseroli che due mesi fa ha diretto l’Orchestra “Marco Dall’Aquila” nella serata di apertura de “La Notte Della Chimera” ad Avezzano.
Avezzano informa lo ha raggiunto al telefono a Roma dove svolge la sua attività di avvocato ed, emozionato e grato per il riconoscimento, ha tenuto a sottolineare che “questo premio ha soprattutto il grande merito di promuovere l’impegno e la dedizione dei giovani in ogni ambito professionale e rappresenta uno stimolo per le nuove generazioni che, soprattutto in questo momento, si sentono poco motivate e poco sostenute nel perseguimento dei propri obiettivi”.
Jacopo Sipari Di Pescasseroli è considerato, a soli 29 anni, uno dei più giovani e più promettenti Direttori d’ Orchestra italiani. Ha diretto il suo primo concerto all'età di 16 anni. Nel 2013 ha diretto in Mondovisione la “Finale Internazionale di Musica Sacra” e lo Stabat Mater Di Rossini al concerto di apertura degli “International Concerts for Childhood in the world”, tenutosi a Roma nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
Ha suonato come pianista solista in alcune delle più importanti ambasciate di New York, Washington e Philadelphia e nel 2009 ha diretto a Roma il primo Solenne Concerto commemorativo delle vittime del terremoto aquilano, successivamente vengono affidati alla sua direzione anche il Requiem di Mozart per il primo anniversario della tragedia abruzzese ed il secondo Solenne Concerto commemorativo tenutosi il 6 aprile del 2011 nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli a Roma.
In questa prima edizione sono stati quindi premiati dieci giovani professionisti che si sono distinti per intraprendenza, entusiasmo e professionalità in ambito artistico, scientifico, accademico e professionale.
Si tratta di Giovanni Farese, 31 anni (docente universitario), Luigi Cantamessa (direttore della Fondazione FS Italiane), Alessandra Bruni, 36 anni, (condirettore Area Amministrazione di Fintecna), Jacopo Mele di 21 anni (Fondazione Homo Ex Machina Onlus), Nicola Liguori, 30 anni (giornalista e produttore cinematografico), Diana Attianese (ideatrice dell’azienda Italiana Vera, Sughi & Affini), Marco Capasso 37 anni (architetto, progettista di opere tridimensionali famose in tutto il mondo), Gianluca Callipo 32 anni (sindaco della città di Pizzo), Jacopo Sipari Di Pescasseroli, e Vittorio D'Avino di 23 anni, che insieme a Francesco De Falco, 24 anni, ha creato il brand di moda Les Bohémiens.
Viola Fontamara