MAGLIANO DEI MARSI. Un importante avvenimento ha segnato la ricorrenza delle celebrazioni dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate: il monumento dedicato ai Caduti, ristrutturato a Magliano dopo il tragico sisma del 2009 grazie alla Direzione Regionale per i Beni Paesaggistici e Culturali per l’Abruzzo e finanziati dall’allora Commissario Delegato per la Ricostruzione Gianni Chiodi, è stato riaperto al pubblico.
Domenica pomeriggio, 2 Novembre, si è svolta la cerimonia alla presenza di autorità politiche, militari e religiose e di associazioni cittadine quali il Gruppo Alpini, la Banda cittadina, la Confraternita di Misericordia, il Gruppo Protezione Civile, e numerosi cittadini.
Il Tempio Votivo fu innalzato per volere del popolo maglianese nel 1932 sulle rovine della Chiesa già di San Rocco e dedicata al Nome di Maria, quale voto di amore e di riconoscenza ai suoi figli caduti da eroi sui campi di battaglia per l'onore della Patria. Ospita una bella ed interessante tela raffigurante La Pietà realizzata, all’epoca, dal pittore Oreste Amiconi .
Commosso il primo cittadino, Gianfranco Iacoboni, che ha voluto ricordare ed onorare i combattenti che lasciarono le loro vite nei campi di battaglia e tutti coloro deceduti per missioni di pace in territori di guerra.
Il giorno 4 Novembre è stata, invece, celebrata la Santa Messa dal parroco Don Patrizio Ciccone, durante la quale sono stati pronunciati dal Capo Gruppo Alpini uno per uno i nomi delle vittime di guerra e per ognuno il Popolo e gli Alpini stessi hanno risposto con il consueto e sentito “Presente!”.
Redazione Avezzano Informa