AVEZZANO. Ieri, nella sala riunioni del Comune di Avezzano, la conferenza stampa per illustrare il Bilancio sociale della passata edizione del Cammino dell’accoglienza e presentare i progetti e le iniziative in cantiere per il 31 maggio, 1 e 2 giugno 2015.
L’incontro, promosso dagli organizzatori della tre giorni di marcia - Anpi Marsica, Associazione culturale “Il Liri”, Cai Avezzano e Cai Valle Roveto - grazie alla relazione di Carlo Komel, uno dei coordinatori del progetto, ha permesso di far conoscere a tutti i presenti i numeri del Cammino 2014, gli enti, le istituzioni, le scuole e le tantissime associazioni che hanno contribuito alla realizzazione di un’iniziativa che ha riscosso grande successo soprattutto grazie all’impegno gratuito e totale delle tante realtà radicate nel territorio. L’altro coordinatore del Cammino, Sergio Natalia, ha invece illustrato la bozza del nuovo programma che, il prossimo anno, avrà due partenze in contemporanea, una ad Avezzano e l’altra a Sora. Dopo due giorni di marcia, sempre dedicati all’accoglienza e alla resistenza, nonché alla valorizzazione naturalistica del territorio, i partecipanti si incontreranno a Morino Vecchio, borgo completamente abbandonato all’indomani del sisma del 1915 i cui ruderi, grazie al lavoro di tanti volontari, stanno tornando splendidamente alla luce. Qui, dunque, il Cammino dell’accoglienza diventerà anche del ricordo, celebrando il centenario del terremoto, in collaborazione con l’Istituzione ad hoc marsicana e l’analogo comitato rovetano.
Altra importante novità collegata al Cammino è la rete “Scuole in cammino”, un network formato da 16 Istituti scolastici di Marsica e Valle Roveto che, di anno in anno, affronteranno e lavoreranno su tematiche legate al territorio. Scuola capofila del progetto l’IIS “E. Majorana”. Durante la conferenza stampa, la dirigente dell’Istituto, Anna Amanzi, ha ringraziato per l’attenzione e il prezioso coinvolgimento delle scuole e, alla sua riconoscenza, si è aggiunta quella della preside dei Licei Classico e Artistico di Avezzano, Rossella Rodorigo. La Rodorigo ha espresso gratitudine anche per il contributo di mille euro che i presidenti delle Associazioni promotrici, Antonio Rosini (Anpi), Mauro Rai (Il Liri) e Giovanni Olivieri (Cai), hanno voluto donare al Liceo Artistico “Bellisario” per la realizzazione, in quattro copie, della scultura simbolo dell’evento.
All’incontro di ieri era presente anche il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, il quale, in chiusura, ha sottolineato l’importanza e la valenza del Cammino dell’accoglienza. «Si tratta di un lavoro sinergico» ha commentato «che racchiude tutti i momenti della vita non di una persona, ma di un popolo. Con il Cammino dell’accoglienza è come se ci fosse davvero un popolo in cammino». Di Pangrazio ha poi concluso il suo saluto parlando di unicità territoriale e, garantendo il suo appoggio e quello della presidenza del Consiglio regionale, ha suggerito agli organizzatori della manifestazione progetti ancora più ambiziosi che ampliano gli orizzonti e guardano all’Expo 2015.
Maria Caterina De Blasis
FOTO SEVERINO ALESSANDRO