Attualità 06:00

Oggi la giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Anche dalla Marsica prevenzione e sensibilizzazione


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AVEZZANO. Si celebra oggi, in tutto il mondo, la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Anche nella Marsica, come da risoluzione dell’Assemblea generale dell’Onu del 1999, tante iniziative per dire basta e sensibilizzare l’opinione pubblica.

 

«Proteggere le donne dalla violenza, questo l’obiettivo del comune di Avezzano» spiega il sindaco Giovanni Di Pangrazio, che in questi anni ha sostenuto varie attività di sensibilizzazione e prevenzione nate nel Comune, ma anche in tutta la Marsica. Tra queste, il progetto “Oasi 8 marzo”, finanziato dal dipartimento delle pari opportunità del Ministero, che, da poco terminato, ha consentito di consolidare sul territorio il Centro antiviolenza di Avezzano, attivato in via sperimentale il 10 gennaio 2011 dalla Croce Rossa Italiana.

Il Comune di Avezzano è stato capofila dei 37 Enti marsicani e, insieme alla Croce Rossa Italiana, la Provincia dell’Aquila, la Asl 1, la Prefettura e il Tribunale di Avezzano, ha sostenuto e promosso la preziosa attività dello sportello antiviolenza. «La polizia municipale, che rappresenta il delicato terminale sul territorio dell’amministrazione comunale» aggiunge Di Pangrazio «è stata specificatamente formata per gestire le situazioni delicate di violenze domestiche e, più in generale, per tutelare le donne vittime di violenza. Le donne sottratte a situazioni domestiche poco sicure vengono spostate in “case rifugio” interamente sovvenzionate dal Comune di Avezzano».

 

«La giornata contro la violenza sulle donne» commenta l’assessore alle pari opportunità del Comune di Avezzano, Patrizia Petricola «è un’occasione importante per riflettere su un fenomeno che, purtroppo anche nel nostro territorio, ha assunto le dimensioni di una vera emergenza sociale e che va affrontato tempestivamente attraverso il coinvolgimento di tutti, cittadini ed istituzioni». «È fondamentale» aggiunge l’assessore «fare in modo che, specialmente nei giovani, maturi una sensibilità diffusa sul tema della violenza, intesa non solo come violenza fisica, ma anche come annientamento della donna nella sua identità. È dai giovani che occorre ripartire per il necessario cambiamento culturale di cui si ha bisogno». «Non possono esistere giustificazioni o tolleranze per le condotte che ledono i diritti e la dignità delle donne» conclude Petricola «e per questo ognuno di noi ha l’obbligo di intervenire, secondo i propri ruoli, competenze o responsabilità, per fare in modo che le donne, vittime di abusi e di ingiustizie, siano in grado di ribellarsi coraggiosamente, riuscendo a costruire e a difendere nuovi spazi di autonomia, nuove visioni del mondo».

 

Il Centro Anti Violenza di Avezzano, in via Corradini, 248, così come comunica la presidente della CRI, Maria Teresa Letta è aperto il lunedì e il venerdì mattina e il mercoledì pomeriggio.

 

25 novembre.jpg«Il problema del femminicidio non affligge solo la nostra società, ma il mondo intero» afferma la coordinatrice provinciale delle democratiche PD Gilda Panella che aggiunge: «Sin dall’inizio del mio mandato, con le democratiche elette nel coordinamento provinciale, abbiamo determinato il nostro impegno assoluto a mettere in campo prassi ed iniziative importanti per dare la giusta attenzione all'evidente aumento della violenza femminile. Un processo necessario per portare un cambiamento culturale che induca una diversa visione della donna e della differenza di genere, intesa, non più come diversità, ma come ricchezza». «Iniziative pubbliche tenute nell’intera provincia» prosegue «ci hanno consegnato il ritratto di una società matura e consapevole del tema e della gravità della condizione femminile nel nostro Paese. Da queste considerazioni nasce, nel 2013, il progetto delle democratiche provinciali: “Una targa per la vita”. Lo scorso anno, targhe contro il femminicidio sono state poste nelle Aule consiliare dei comuni dell’Aquila e di Avezzano e l’8 marzo 2014 a Pizzoli; segnali importanti da parte delle Istituzioni locali atti a sensibilizzare maggiormente il tema». «Altre targhe» preannuncia Panella «troveranno posto, nei prossimi giorni, all’interno di altre sale consiliari. Le democratiche Anna Maria Bacchetta e Simona Ciaccia Cerone, di Celano, ad esempio, stanno lavorando al progetto nel proprio Comune. Ringraziamo le amministrazioni per aver voluto accogliere la nostra richiesta, siamo consapevoli che la targa non rappresenta una soluzione, ma di certo è un segnale importante di solidale vicinanza delle Istituzioni alle donne, un messaggio di civiltà che parte dai luoghi istituzionali. Un impegno morale nei confronti di tutte le donne vittime di violenze perché nessuna donna debba mai più sentirsi sola davanti a qualunque forma di violenza».

 

Questa sera, alle 19:30, il Lions Club di Avezzano, insieme a Sds 360 Protection, il maestro Alessandro Cavidossi, il movimento forense di Avezzano, lo studio di psicologia Altea, l’Associazione “La casa degli angeli”, il settore difesa personale Fitae-itf ed il Pala Winner Team di Avezzano, organizza un incontro teorico- pratico di difesa personale, nella palestra Pala Winner Team. La seduta sarà articolata in una lezione pratico-dimostrativa del maestro Cavidossi e del suo staff, preceduta dalle relazioni degli avvocati Marco Appetiti e Simona De Luca e dal dottor Riccardo Cicchetti. Gli organizzatori dell’evento, già da qualche anno, promuovono all’ Aquila, Avezzano, Pescina, Celano, Sante Marie e altri centri della Marsica, corsi gratuiti di difesa personale per donne, in cui si offre anche supporto psicologico e legale. «Nei nostri incontri» spiega l’avvocato Annunziata Morgani del Lions Club «cerchiamo di mostrare come la violenza di genere, solitamente, si consuma in casa e non mentre si passeggia al parco e che tali episodi in un modo o nell’altro sono sempre premeditati e programmati». (Mc.dB.)