MORINO. Il borgo di Morino Vecchio, abbandonato all’indomani del sisma del 1915 e riportato recentemente alla luce grazie al lavoro di tanti volontari che ne hanno ripulito e riscoperto alcune parti, sarà teatro del presepe vivente, curato dall’Associazione Culturale Cauto.
In occasione delle celebrazioni per il centenario del terremoto del 1915, il 4 gennaio, alle 17:00, il borgo riprenderà vita con la rappresentazione della natività e dell’arrivo dei Re Magi.
Redazione Avezzano Informa