AVEZZANO. Il tanto atteso centenario è arrivato. Sono passati precisamente cento anni dal giorno che cambiò i destini della Marsica e dei marsicani, dalla tragedia che distrusse paesi e persone.
Ad Avezzano saranno tanti gli appuntamenti che caratterizzeranno questa giornata dedicata al ricordo del terremoto del 13 gennaio 1915.
Alle 7:52, ora del terribile sisma, ci sarà il rintocco di tutte le campane della Marsica e il suono della sirena del municipi. Alla stessa ora, sul Monte Velino, sentinella della Marsica, un gruppo di escursionisti del CAI di Avezzano, della Sottosezione di Rosciolo e del GEV di Magliano dei Marsi, accenderà dei fumogeni tricolori per ricordare l’anniversario.
Alle 09:30, ci saranno invece i saluti istituzionali nel monumento “Memorial del terremoto” sul Monte Salviano. Dalle 10:30 alle 11:30, poi, al Teatro dei Marsi, sarà il momento della presentazione del francobollo e dell’annullo filatelico. A seguire, gli studenti delle scuole di Avezzano incontreranno autorevoli rappresentanti delle Istituzioni nazionali.
Nel pomeriggio poi, alle 17:00, verrà officiata, nella Cattedrale dei Marsi, una Messa Solenne in ricordo delle vittime del terremoto. La Messa sarà presieduta dal vescovo della diocesi dei Marsi Monsignor Pietro Santoro e concelebrata dagli Arcivescovi e dai Vescovi dell’Abruzzo e del Molise, di Ascoli Piceno, di Rieti e di Sora.
Alle 21:00, infine, sempre al Teatro dei Marsi, verrà presentata la prima della pièce teatrale “Voci dal terremoto”, scritta da Dacia Maraini ed Ernesto Salemme, per la regia di Riccardo Milani.
Giovedì 15 e venerdì 16, inoltre, si terrà, al Castello Orsini, il convegno dal titolo “Cento anni dal terremoto. Il percorso della cultura sismica”, organizzato dall’INGV e dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Al convegno, organizzato per temi, parteciperanno i massimi esperti delle tematiche collegate ad eventi sismici.
Redazione Avezzano Informa