REGIONE. All’Emiciclo dell’Aquila, il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio, nel tradizionale incontro con i giornalisti accreditati che seguono i lavori dell’Assemblea, ha ribadito l’impegno a portare avanti tutte le iniziative necessarie a sostenere il settore dell’informazione locale che sta attraversando una delle crisi strutturali più gravi degli ultimi anni.
«Le testate locali» ha evidenziato Di Pangrazio «hanno raccontato e raccontano le nostre realtà territoriali, rappresentano le nostre radici, sono una parte sostanziale dell’identità regionale, sono la nostra storia. Ogni testata che viene meno in Abruzzo porta ad un restringimento dei diritti civili, ad un ridimensionamento del sistema democratico. Purtroppo, a causa delle scelte imprenditoriali di alcuni editori, la nostra regione è uscita fortemente penalizzata sotto il profilo del pluralismo, con la chiusura o la riduzione di diverse redazioni». «In quest’ottica» ha proseguito «si inserisce l’iniziativa della stanza del Gruppo Stampa Regionale che abbiamo voluto allestire negli spazi dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale. Un modo per essere vicini e sostenere i giornalisti che oggi, proprio a causa delle decisioni degli editori, si ritrovano a dover lavorare senza più avere una redazione a disposizione. Si tratta di una prima iniziativa, sicuramente non risolutiva del problema, ma che vuole rappresentare un segnale concreto, che si va ad aggiungere al progetto di legge sulle “borse lavoro per i giornalisti”, che sarà depositato nei prossimi giorni».
Di Pangrazio, seduto accanto al presidente dell’Ordine dei Giornalisti Stefano Pallotta, al neo segretario del sindacato giornalisti abruzzesi Paolo Durante e al vicepresidente vicario Lucrezio Paolini, ha anche ricordato che si tratta di impegni assunti nel corso del tavolo tecnico sull’editoria che si è tenuto a novembre a Pescara, propedeutico alla “Conferenza sull’informazione” in programma il mese prossimo e voluta fortemente dal Consiglio regionale.
Il presidente ha anche posto l’accento su altre questioni, ripercorrendo i momenti principali di questi primi sette mesi della X Legislatura: dall’incontro con i vertici delle Ferrovie per il miglioramento dei servizi in Abruzzo, al protocollo per la valorizzazione dei Cunicoli di Claudio nel Fucino; dall’insediamento alla Calre, alla giornata dedicata ai caduti in agricoltura, che ha rappresentato un momento importante di riflessione sui temi legati alla sicurezza sul lavoro.
«Siamo appena all’inizio del nostro mandato» ha concluso Di Pangrazio «ma abbiamo diversi progetti su cui stiamo già lavorando. Penso, ad esempio, al processo di semplificazione legislativa, con l’abrogazione di centinaia di norme regionali che rendono complicata l’applicazione delle disposizioni. Abbiamo poi intenzione di istituire un organismo tecnico che possa supportare gli altri enti, soprattutto i più piccoli, a presentare progetti che possano essere ammessi a fruire dei finanziamenti europei».
Redazione Avezzano Informa