AVEZZANO. Fissati nuovi criteri per il pagamento dell’Imu agricola montana con esenzione totale per 3456 Comuni e con esenzione parziale per 655.
Coldiretti Abruzzo commenta positivamente l’esito del Consiglio dei Ministri straordinario: “Sono stati mantenuti gli impegni assunti a rivedere anche per il 2014 i criteri individuati per la delimitazione dei terreni agricoli con l’esenzione per tutti nei comuni montani e a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, o a chi a loro affitta, in quelli parzialmente montani” ha dichiarato “è stata dimostrata grande sensibilità nei confronti di quanti vivono e lavorano nelle aree di montagna dove svolgono un ruolo di presidio del territorio insostituibile per l’intera collettività”.
Nel dettaglio il testo prevede che a decorrere dall’anno in corso 2015 (tali criteri si applicano anche all’anno di imposta 2014), l’esenzione dall’imposta municipale propria (IMU) si applica:
· ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall`elenco dei Comuni italiani predisposto dall`Istat (n Abruzzo sono 220);
· ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all`articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall`elenco dei Comuni italiani predisposto dall`Istat (in Abruzzo sono 27).
Di conseguenza, per i terreni agricoli che non ricadono in queste esenzioni l’imposta municipale è dovuta (in Abruzzo sono 78). Il termine del versamento Imu 2014, scade martedì 10 febbraio.
Redazione Avezzano Informa