AVEZZANO. Centenario del Terremoto, il Teatro dei Colori in collaborazione con la Compagnia di Innovazione presenta questa sera alle 21:00, al Teatro dei Marsi, “La memoria del sottosuolo”: note storiche, scientifiche, letterarie e umane.
Per la regia e drammaturgia di Gabriele Ciaccia, ne “La memoria dal sottosuolo” il regista ruba il titolo al grande romanzo di F.M.Dostoevskij (1864), in cui il grande scrittore pone al centro la sofferenza cosciente contro gli ideali ottimistici, così come gli uomini, da sempre, subiscono impotenti le forze che si scatenano dal profondo della terra e vivono con paura e angoscia l’attesa dell’evento sismico.
Sulla scena Gabriele Ciaccia, Lino Guanciale e Andrea Palladino.
Mi svegliai quando la terra dei sogni mi venne a mancare sotto il letto.
Una colonna cieca di cenere vacillava nel mezzo della notte,
ti domando: sono morto?
Dammi la mano in questo sconquasso del pianeta
mentre la cicatrice del cielo livido si tramuta in stella.
Ahimè, però ricordo: dove stanno? dove stanno?
Perché ribolle la terra e si riempie di morte?
Oh maschere sotto le case travolte, sorrisi
Che non raggiunsero il terrore, esseri distrutti
Sotto le travi, coperti dalla notte.
E oggi ti svegli, oh giorno azzurro, vestito
a festa con la tua coda d’oro
sopra il mare estinto delle macerie, igneo,
alla ricerca del volto perduto degli insepolti.
Redazione Avezzano Informa