AVEZZANO. Si è appena concluso l’iter del bando del Microcredito, lo strumento di sviluppo economico a sostegno di famiglie, imprese, giovani e lavoratori esclusi dai circuiti tradizionali bancari, proposto dal Comune di Avezzano.
Tra le tante domande presentate, sono 96 quelle che hanno passato l’esame dell’apposita commissione nominata dal sindaco Giovanni Di Pangrazio e composta da Gabriele De Angelis, assessore alle opere pubbliche, ai progetti strategici e al marketing territoriale, nonché promotore del progetto, da Maria Laura Ottavi, direttore del settore servizi sociali ed educativi, dal professore ed economista Piero Carducci, responsabile dell’attuazione del programma di mandato, dal cardiologo Stefano Guarracini, dal giornalista Filippo Fabrizi e dal diacono Antonio Masci, in rappresentanza della diocesi dei Marsi.
Le domande scelte sono state poi inoltrate alla Banca popolare dell’Emilia Romagna che, verificandone la corrispondenza con i requisiti, ne ha selezionate quarantacinque. Circa 99 mila gli euro erogati che andranno a finanziare i progetti presentati da chi ha deciso di mettersi in gioco, avviare una start up e trasformare una passione in un lavoro o chiede di accedere al prestito per rinnovare i propri macchinari o pagare piccoli debiti. Tante, poi, anche le domande di famiglie e giovani che chiedono un prestito per le cure mediche, per l’acquisto di libri e materiale didattico o per seguire corsi di formazione.
L’assessore De Angelis, commentando il successo dell’iniziativa e ringraziando la Bper per la stipula di una conveniente convenzione, ha voluto sottolineare che il Microcredito è un progetto che funziona, un’opportunità che permette di aiutare imprese, giovani e famiglie in difficoltà.
Maria Caterina De Blasis