Attualità 06:00

Civitella Roveto, un nuovo progetto della Croce Verde: “C’Entro Anche Io”

Sabato l’associazione rovetana presenterà il neonato centro di aggregazione giovanile


centro anche io.jpg

CIVITELLA ROVETO. “C’Entro Anche Io” questo il nome del centro di aggregazione giovanile gestito dalla Croce Verde di Civitella Roveto che verrà inaugurato nel centro rovetano sabato pomeriggio, alle 16:30.

 

«La nostra Associazione» spiega il presidente Federico Morelli «già da diversi anni sta inseguendo nuove strategie di coinvolgimento dei giovani del nostro territorio, cercando di offrire, in un contesto organizzato, valide alternative alle fonti di facile evasione purtroppo, oggi, pericolosamente diffuse, come alcool, droga, gioco d’azzardo e uso inadeguato delle nuove tecnologie».

«In quest'ottica» prosegue Morelli «avendo come obiettivi la prevenzione e l’inclusione sociale, abbiamo presentato il progetto “C’Entro Anche Io”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nell’ambito dei progetti sperimentali di volontariato».

 

L'iniziativa della Croce Verde di Civitella Roveto ha un duplice obiettivo: la cooperazione “in rete” tra soggetti, organizzazioni e istituzioni presenti sul territorio, tra cui le amministrazioni comunali, e il miglioramento della qualità delle relazioni tra i giovani, attraverso la proposta di momenti alternativi di aggregazione.

 

Il centro di aggregazione giovanile, indirizzato ai ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 13 anni, residenti nei comuni di Canistro, Civitella Roveto, Civita D’Antino e Morino, sarà attivo a Civitella, tutti i sabato dalle 16:30 alle 19:30, con una durata sperimentale prevista per l’intero progetto di 12 mesi.

 

Nelle ore di apertura del centro saranno presenti volontari, animatori ed operatori appositamente formati, che accompagneranno i ragazzi nella realizzazione di attività ludiche, ricreative, sportive e didattiche, finalizzate ad incrementare forme positive di incontro e di socializzazione.

 

«In questo progetto» aggiunge ancora Morelli «abbiamo, fin dall’inizio, immaginato di coinvolgere le associazioni operanti sul territorio nell’organizzazione e realizzazione delle varie attività laboratoriali previste, cercando di attivare proficue sinergie e ottimizzando il lavoro e gli sforzi che quotidianamente tutti noi svolgiamo cercando di rinsaldare i rapporti di collaborazione a vantaggio della collettività».

 

«La sede del centro» conclude il presidente «è stata individuata, per la sua centralità rispetto ai comuni interessati dal progetto a Civitella Roveto e, grazie alla disponibilità del parroco Monsignore Franco Geremia, è ubicata nei locali del teatro “Bruno Mariani”. Per favorire la partecipazione dei ragazzi di tutti i paesi della media Valle Roveto, abbiamo pensato di mettere a disposizione anche un servizio di trasporto gratuito con i mezzi della nostra associazione". (Mc.dB.)