AVEZZANO. Dopo il grande successo di “Ne jorne sarrà tutte diverze... te crite tu?”, scritto e diretto da Alessandro Barbonetti, la compagnia teatrale “Il Teatrocco” torna in scena, al Teatro dei Marsi, domenica 21 giugno, alle 17:30 con la nuova fatica: “La casa trema” scritta da Barbonetti e Antonello Dominici, con la regia dello stesso Barbonetti.
Ambientata nel 1915, la rappresentazione, tra risate e lacrime, vuole essere un omaggio d’amore alle vittime di ogni tragedia vissuta dalla nostra terra: dal terremoto di Avezzano, a quello dell’Aquila, alla guerra insensata e disumana che, decisa dal potere, colpisce gli ultimi, gli indifesi di ogni nazione, di ogni esercito, diversi nella divisa, ma uguali nel dolore.
Personaggi semplici e umili si scontrano con l’arroganza dei potenti, ne diventano vittime consapevoli e disarmate e la loro sofferenza si trasforma in un grido a cui l’urlo della terra fa da eco. La furia della natura, purtroppo però, non dispensa giustizia, ma si abbatte cieca e disumana e, come spesso accade nelle umane vicende, aggiunge dolore a dolore, senza pareggiare i conti, senza umiliare i superbi: sono gli ultimi a pagare per tutti, a piegarsi e soccombere sotto il peso delle macerie di antichi valori spazzati via dal terremoto e dalla guerra.
Interprete della sofferenza e della mortificazione della gente marsa, lo scrittore Giuseppe Pennazza che ascolta e racconta il canto di Angizia e il suo lamento che si spande tra i monti. Ma Angizia è un mito e i suoi contorni si dissolvono e sfumano nel sogno: il dolore degli ultimi resta così inespresso, incompreso, invendicato.
Apparentemente una scelta di cinico realismo, eppure c’è una speranza: fin quando il ricordo è fisso nella mente e nel cuore e scuote le coscienze e le accomuna e le unisce in un sentire comune, tutti possiamo essere voce di chi voce non ha avuto e ancora non ha.
Prevendita biglietti: Tabaccheria Barbonetti, via Aquila 49, Avezzano, tel. 0863 30266. Sabato e domenica al teatro dei Marsi.
Redazione Avezzano Informa