AVEZZANO. “I fenomeni di prostituzione sulla pubblica via destano particolare preoccupazione tra i residenti, che sono costretti a subire una serie di disagi correlati a questa situazione di degrado, che danneggino l'immagine della città sia dal punto di vista turistico e sociale, sia dal punto di vista del decoro pubblico”.
Si è espresso così il sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, anche sulla scorta di numerose segnalazioni pervenute relative all'esercizio della prostituzione in alcune strade della città.
Considerato che le persone che si dedicano a questa attività frequentano luoghi isolati nelle ore notturne, potenzialmente favorenti anche intenti criminali, con il rischio di episodi ai danni degli stessi quali rapine e violenze, come accaduto già in passato, non escludendo pericoli della circolazione stradale, per il generarsi di code di traffico che determinano pericoli per la pubblica incolumità, occorre intensificare le attività preventive e repressive del fenomeno.
La Polizia Locale in virtù di quanto previsto nel proprio regolamento interverrà intensificando i servizi sulle aree oggetto del fenomeno. Per i trasgressori le sanzioni previste prevedono un minimo edittale di 25 euro sino a un massimo di 500 euro, sia per le prostitute che per i clienti.
L'intento dell'amministrazione comunale, nell'ambito del progetto generale finalizzato alla sicurezza dei cittadini, è senz'altro quello di restituire dignità a queste zone purtroppo teatro di simili indecorose situazioni.
“Chiaramente occorre coinvolgere nel progetto sicurezza" ha concluso il sindaco Di Pangrazio "tutte le altre forze di Polizia, che come sempre avvenuto nel passato, contribuiranno anche in questa occasione alla buona riuscita dell'intento”.
Redazione Avezzano Informa