CIVITELLA ROVETO. All’indomani del terribile terremoto del 1915 fu uno dei primi ad arrivare in Marsica e Valle Roveto per portare i soccorsi alle popolazioni colpite dal sisma. Insieme a sacerdoti, suore e collaboratori lavorò duramente tra le macerie, al punto che, stremato dagli sforzi, morì nell’ottobre dello stesso anno.
È questa la storia di San Luigi Guanella, al quale, nel centenario della morte, verrà dedicata una festa a Civitella Roveto prima e ad Avezzano poi.
L’appuntamento nel centro rovetano è il 1° agosto, a piazza Gran Sasso, con una solenne celebrazione alle 11, a cui seguirà un tributo d’onore, mentre ad Avezzano la cerimonia si terrà il giorno successivo in piazza Risorgimento.
Gli organizzatori hanno invitato autorità religiose, civili, militari e assistenziali, enti, organismi e associazioni di volontariato e servizio civile, rappresentanze di parrocchie e tutti i cittadini per dare onore ad un valoroso soccorritore e benefattore.
Redazione Avezzano Informa