Coppia di Pescara truffa una pensionata avezzanese
AVEZZANO. Coppia denunciata dalla Polizia di Avezzano per truffa ai danni di una pensionata avezzanese. I due, D.P.M, italiano 50enne, e A.M., 33enne straniera, sono entrambi residenti nella provincia di Pescara ed erano già stati arrestati dagli agenti pescaresi per gli stessi reati.
L’anziana donna è stata avvicinata dalla truffratrice, che le ha riferito di trovarsi in città perché suo padre le aveva espresso il desiderio di lasciare un’ingente somma di denaro ad un coetaneo che durante la guerra lo aveva salvato da morte certa.
Subito si è inserito nella discussione il complice che si è presentato come avvocato , rendendosi disponibile ad aiutare le due donne con il proprio computer portatile.
Poco dopo, il sedicente legale, ha comunicato alle donne che il destinatario di quel lascito era defunto e per dar corso alle pratica, volta a devolvere la somma in favore dei reduci della II guerra mondiale, dovevano recarsi presso un notaio.
La messinscena è andata avanti e l’anziana donna è stata accompagnata in banca ed indotta a prelevare 3 mila euro che ha poi consegnato nelle mani dell’uomo. Subito dopo è stata nuovamente invitata a recarsi ad acquistare delle marche da bollo e solo allora l’anziana, non notando più la presenza dei due malfattori, si è recata nello studio notarile di un noto professionista dove ha scoperto di essere vittima di una truffa.
L’anziana ha poi fornito alle forza dell’ordine gli elementi utili alle indagini che hanno permesso agli operatori del Settore Anticrimine del Commissariato di risalire ai due truffatori.