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Dall’Aquila una proposta di referendum per rivedere i confini del Parco del Gran Sasso. Il no delle associazioni ambientaliste

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L’AQUILA. Un referendum per decidere su un’eventuale rimodulazione dei confini del Parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, dei siti di interesse comunitario (Sic) e delle zone di protezione speciale (Zps), che interessano le aree dei comprensori sciistici. Questa la proposta del costituendo comitato “Save Gran Sasso” che mira a raccogliere le firme necessarie per la consultazione popolare dal momento che, secondo i promotori, il Parco non sarebbe più opportunità di crescita e sviluppo, ma un freno per il territorio.

 

Sull’argomento si sono espressi anche Wwf, Lipu, Touring Club, Mountain Wilderness Abruzzo, Salviamo l’Orso e Pro Natura Abruzzo che hanno giudicato la proposta una “crociata” che “porta indietro di decenni il dibattito nella nostra regione e fa perdere tempo prezioso che andrebbe utilizzato per elaborare una seria strategia di rilancio del turismo”.

 

Redazione Avezzano Informa