MARSICA. Anche nei Comuni marsicani di Avezzano, Celano, Cerchio, Magliano dei Marsi, Scurcola Marsicana e Trasacco sarà possibile firmare, fino al 25 settembre, per la campagna referendaria avviata da Possibile, il movimento fondato qualche mese fa da Giuseppe Civati.
Otto i quesiti proposti (http://referendum.possibile.com/) che vanno dalla legge elettorale alle trivellazioni e alla legge obiettivo grandi opere, dalla riforma del lavoro a quella della buona scuola del “preside manager”.
«Saranno giorni decisivi per la campagna referendaria» commentano dal comitato aquilano di “Possibile” «a chi è contrario alle politiche del governo su questi temi, rivolgiamo il nostro appello: per abrogare: venite a firmare».
Già centinaia di migliaia i sottoscrittori in tutta Italia, l’obiettivo è quello delle 500mila firme entro il 30 settembre perché, come dichiarato da Civati nel suo blog, la democrazia non sia un orologio che va caricato una volta ogni cinque anni e i cittadini di questo Paese abbiano il diritto di poter esercitare la loro sovranità e incidere sulle scelte di chi li governa.
«I referendum sono di tutti» affermano ancora i promotori «di chi li promuove e di chi li sottoscrive. E lo stanno facendo in tantissimi, di tutte le età, di tutte le fasce sociali e di tutti i colori politici. Valutando semplicemente se è giusto farlo o meno. Se si è contrari a queste politiche la risposta è una sola: si firma».
Anche in questo fine settimana ci saranno mille banchetti in molte piazze d’Italia. All’Aquila, la raccolta firme inizierà venerdì 18 dalle 17 alle 21 e proseguirà sabato 19 e domenica 20 dalle 10 alle 20, nel piazzale di Carrefour in via D’Ascanio, zona est della città. (Mc.dB.)