CELANO. Riduzione dei tributi a Celano, a partire dal settore agricolo con l’introduzione di sgravi fiscali. Questa la scelta dell’amministrazione guidata da Settimio Santilli, come spiegato dal consigliere comunale con delega al bilancio e ai tributi Cinzia Contestabile.
Su impulso della giunta comunale il primo concreto provvedimento riguarda la riduzione della Tari per gli agricoltori, poiché nel passaggio dalla Tarsu alla Tari, avvenuto nel 2014, i proprietari dei “magazzini agricoli” subirono un incremento della bolletta pari al 70% circa.
Dopo aver esaminato le richieste degli agricoltori, Contestabile, di concerto con la dirigenza dell’area economica e finanziaria, ha proceduto alla riduzione della tariffa riportandola ai livelli antecedenti all’aumento, imputando la differenza al bilancio comunale. Secondo gli amministratori del centro marsicano, l’abbassamento della Tari per le imprese agricole, segnale tangibile di attenzione per la salvaguardia di un settore che da sempre svolge un ruolo importante per l’economia della città, è solo la prima azione di un programma più ampio che l’amministrazione intende perseguire in tema di fiscalità locale.
La delegata al bilancio e ai tributi sta preparando, infatti, per l’anno 2016 una proposta volta alla riduzione della Tari anche per le utenze domestiche e non domestiche, ricadenti nel comune di Celano. La proposta prevede, inoltre, l’introduzione di un meccanismo di premialità per i contribuenti in regola con il pagamento dei tributi. Ci saranno, infine, sempre per l’anno 2016, novità importanti anche per l’Imu, che l’amministrazione intende ridurre o addirittura abolire.
Redazione Avezzano Informa