AVEZZANO. L'ictus cerebrale si può curare. Con una "filiera" sanitaria da affinare sempre di più, combattere questa malattia oggi è possibile co strategie, macchina dei soccorsi, livello di cure e riabilitazione.
Le modalità verranno esposte giovedì 22 ottobre, ad Aielli, a partire dalle ore 9:00 dove medici di base, operatori del 118 e pronto soccorso, neurologi e specialisti provenienti da varie regioni, daranno vita al convegno regionale SIN (Società Italiana di Neurologia), promosso in collaborazione con l’ISO (Italian Stroke Organization) e dak titolo "Acute ischemic stroke treatment: the earlier, the better for the patient" (migliore e più efficace trattamento dell’ictus ischemico a beneficio del malato).
La location, l'Hotel Le Gole, sarà teatro dei lavori, dei quali uno dei principali organizzatori è il prof. Antonio Carolei, direttore dell’unità operativa complessa di Neurologia e stroke unit degli ospedali di Avezzano e Sulmona nonché presidente nazionale dell’ISO.
Previste presenze importanti, tra cui il direttore della stroke unit dell’ospedale Umberto I° di Roma, Danilo Toni e, dall’ospedale Careggi di Firenze, uno dei maggiori esperti dell’interventistica neurovascolare, Salvatore Mangiafico.
Redazione Avezzano Informa