AVEZZANO. Continua la lunga e sensibile campagna per la lotta ai tumori. Questa volta, anche un canale televisivo come LaQtv ha ospitato la “prevenzione” così da trasmettere sui canali 114 e 88 del digitale terrestre un unico messaggio: proteggere e proteggersi.
Il progetto dall’anima sociale di #Uniticontroilcancro, ideato e portato avanti dal mese di settembre da Lilt L’Aquila e Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Avezzano, vuol riuscire a far capire che il cancro può essere un argomento più fruibile da parte di chi, ancora adesso, è ignaro circa la sua possibilità di sconfitta per tempo.
Ad andare in onda, il convegno a carattere oncologico, tenutosi ad Avezzano la sera di lunedì 26 ottobre al Castello Orsini-Colonna.
La conferenza contro i tumori è stata accompagnata dalle sette note della band ‘Fuori Tempo Massimo’ (gruppo musicale messo in piedi da Gianluca Venturini, Pietro Guida, Gabriele Paolucci, Nicola Lustri e Fabrizio Venturini).
L’obiettivo rincorso dal dottor Addari, medico chirurgo e senologo, a capo della Lilt aquilana, e dall’ingegner Francesco Luigi Rossi, presidente di Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Avezzano, è quello di raccontare a chiunque che il tumore, di qualsiasi natura esso sia, può essere ridotto a uno zero spaccato grazie alla giusta pratica della Prevenzione, la quale va coltivata anno dopo anno e perseguita come una luce guida da parte di una cittadinanza ben informata.
“I convegni a tema di #Uniticontroilcancro” ha spiegato Addari “nascono proprio per diffondere a macchia d’olio la consapevolezza che il cancro va affrontato subito, senza perdere tempo. Uno stile di vita sano, l’abitudine agli screening, la consuetudine di effettuare periodicamente delle visite di controllo, porta qualsiasi utente a diventare il più tardi possibile un futuro paziente oncologico”.
La malattia non deve essere mai un grido inascoltato: uniti contro il cancro equivale ad uniti per la vita.
Redazione Avezzano Informa